LA PARTITA
Una scommessa vinta, un cambio decisivo per tornare a esultare. La Roma ritrova i tre punti dopo quasi un mese e lo fa grazie all’intuizione di José Mourinho, che dopo averlo fatto debuttare contro il Cagliari sceglie il baby Afena-Gyan per tentare di dare la svolta a una serata così-così e viene ripagato da due capolavori. Il 18enne ghanese prima sblocca una partita avara di emozioni sfruttando al meglio una grande giocata di Mkhitaryan, poi si inventa lui stesso un gol pazzesco per chiudere un match già di fatto in archivio. Per Mou la soddisfazione di tenere dietro la Juve e di scavalcare al quinto posto la Lazio, per Sheva la consapevolezza che c’è ancora tantissimo lavoro da fare.
Per il suo debutto assoluto sulla panchina di una squadra di club il tecnico ucraino sceglie di non rischiare e affidarsi al 3-5-2 con Pandev e Ekuban davanti, mentre Mourinho rinuncia a Zaniolo e opta anche lui per la difesa a tre, inserendo il “reintegrato” Kumbulla. I giallorossi prendono presto in mano il pallino del gioco e al 14′ trovano il gol del vantaggio con una sassata dal limite dell’area di Mkhitaryan, ma Irrati annulla perché il tiro è deviato in maniera decisiva dal braccio largo di Abraham (circostanza confermata dal Var). Il Grifone si difende in maniera compatta, ma per quasi mezzora non riesce a spingersi oltre la trequarti avversaria. Non appena prova ad affacciarsi dalle parti di Rui Patricio, poi, rischia tantissimo in contropiede: l’azione confezionata dai due ex El Shaarawy e Shomurodov è però vanificata da una conclusione alle stelle dell’uzbeko, che si divora il gol del vantaggio da ottima posizione. Nonostante la supremazia territoriale gli uomini di Mou faticano a innescare Abraham e di conclusioni verso la porta di Sirigu, di fatto, non se ne vedono. La difesa abbottonata di Sheva e un campo sempre più pesante e scivoloso causa pioggia contribuiscono a far spegnere il primo tempo sullo 0-0.
A inizio ripresa la Roma prova ad alzare la pressione e il muro rossoblù comincia a scricchiolare. I palloni giallorossi iniziano ad arrivare in area avversaria con una certa continuità, ma le conclusioni nello specchio restano un miraggio o quasi. A sporcarsi i guantoni è invece Rui Patricio, che al 71′ deve respingere in qualche modo un pallone che stava carambolando in rete su un tentativo di Sturaro ben contenuto dal ripiegamento difensivo di El Shaarawy. Tra i capitolini il più pericoloso è sempre Mkhitaryan, ma i suoi tentativi dalla distanza, per quanto caparbi, non spaventano mai davvero Sirigu. L’armeno si trasforma allora in assistman all’82’, quando premia l’inserimento sulla destra di Afena, entrato da 7′, servendogli su un piatto d’argento la gioia del primo gol in Serie A. La Roma sceglie poi di difendere il risultato conquistato con non poca fatica, ma nell’ultimo dei 4′ di recupero il ghanese raccoglie un pallone sulla trequarti, vede Sirigu leggermente fuori dai pali e lo trafigge con un missile nel ‘sette’. Una serata che ricorderà molto, molto a lungo.
LE PAGELLE
Vasquez 6,5 – Una partita di grande sostanza in fase difensiva e di buona spinta anche in fase offensiva.
Pandev 5 – Lotta nei primi minuti, ma sparisce presto dal gioco, con una squadra fin troppo schiacciata nella propria metà campo.
Rovella 6 – Una buona regia e qualche giocata interessante, è il solo che sembra poter innescare gli attaccanti e dare il via a qualche azione offensiva degna di nota.
Abraham 5 – Non riesce mai a proporsi nella posizione giusta per fare male. La Roma attacca tanto, ma lui viene servito poco e non calcia mai verso la porta.
Mkhitaryan 6,5 – Fino all’ingresso di Afena è di fatto l’unico a tentare con una certa continuità di far male a Sirigu. Poi ha anche il merito di servire al giovanissimo compagno l’assist per il gol che sblocca l’incontro.
Afena-Gyan 8 – Terza presenza in A, una doppietta da urlo e una personalità da vendere, mostrata soprattutto in occasione del secondo gol, eccezionale per fantasia e qualità di calcio. Può essere l’inizio di qualcosa di importante.
IL TABELLINO
Genoa-Roma 0-2
Genoa (3-5-2): Sirigu 5,5; Biraschi 6 (39′ st Bianchi sv), Vasquez 6,5, Masiello 5,5; Sabelli 6 (39′ st Ghiglione sv), Badelj 5,5 (45′ st Buksa sv), Rovella 6, Sturaro 6 (45′ st Galdames sv), Cambiaso 6; Pandev 5 (18′ st Hernani 5), Ekuban 5.
Allenatore: Shevchenko 5
Roma (3-4-1-2): Rui Patricio 6; Kumbulla 6 (42′ st Smalling sv), Mancini 6,5, Ibanez 6,5; Karsdorp 6, Pellegrini 6 (45’+3 st Bove sv), Veretout 5,5, El Shaarawy 6; Mkhitaryan 6,5; Abraham 5, Shomurodov 5,5 (30′ st Afena-Gyan 8).
Allenatore: Mourinho 7
Arbitro: Irrati
Marcatori: 37′ st e 45’+4 st Afena-Gyan (R)
Ammoniti: Cambiaso (G), Veretout (R), Badelj (G), Sabelli (G), Afena-Gyan (R)
Espulsi:
LE STATISTICHE
– La Roma è imbattuta nelle ultime 15 sfide di Serie A contro il Genoa (12V, 3N): tra le squadre che attualmente militano nel massimo campionato, contro nessuna i giallorossi hanno una striscia aperta di senza sconfitte più lunga.
– Felix Afena-Gyan ha realizzato i suoi primi due gol in Serie A, diventando il primo giocatore nato dopo il 01/01/2003 ad aver trovato il gol nel massimo campionato italiano.
– Felix Afena-Gyan è il piú giovane giocatore ad aver segnato una marcatura multipla nei maggiori cinque campionati europei nel 2021/22 (18 anni, 10 mesi, 2 giorni).
– Felix Afena-Gyan è il più giovane giocatore straniero nell’era dei tre punti a vittoria ad aver segnato una rete in Serie A con la maglia della Roma.
– Felix Afena-Gyan è il più giovane gioactore ad aver segnato una marcatura multipla con la maglia della Roma in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria.
– In generale, solamente Stefano Okaka, Francesco Totti e Alessio Romagnoli hanno segnato la loro prima rete con la Roma in campionato piú giovani di Felix Afena-Gyan nell’era dei tre punti a vittoria.
– Felix Afena-Gyan è il primo giocatore Ghanese ad aver segnato almeno una rete in Serie A con la maglia della Roma.
– Henrikh Mkhitaryan è il giocatore che ha effettuato il maggior numero di tiri in questa partita: cinque (al pari di Shomurodov), record personale in questa stagione in Serie A.
– Andriy Shevchenko è tornato ad affrontare la Roma in Serie A 5789 giorni dopo la sua ultima partita da giocatore contro i giallorossi in campionato (vittoria per 1-0 della Roma sul Milan in quell’occasione).
– Nessuna squadra ha segnato meno reti del Genoa nel corso della prima frazione di gioco in questa Serie A: due (al pari della Salernitana).
– Solo la Salernitana (zero) ha segnato meno gol della Roma (uno) nella prima mezz’ora di gioco nei match disputati finora in questa Serie A.
– Solo la Fiorentina (tre) e il Torino (tre anche i granata, ma con una partita in meno) hanno subito meno reti della Roma (cinque) nei primi tempi della Serie A 2021/22.
– Nella partita odierna la Roma ha schierato la sua formazione titolare con l’età media più alta in questa Serie A: 27 anni e 16 giorni.
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