Al Maradona andrà in scena un “derby azzurro”: campani vittoriosi in sei degli otto precedenti, ma l’Empoli insegue un record.
Napoli e Empoli scenderanno in campo domenica alle 18:00 nella gara valevole per il 17° turno di Serie A. Le due squadre tornano a sfidarsi nel massimo campionato dopo più di due anni. L’ultima volta ad avere la meglio fu l’Empoli di Andreazzoli, che al Castellani prevalse 2-1 sui campani allenati allora da Ancelotti. Ma lo storico allo stadio Maradona pende decisamente a favore di Mertens e compagni. Delle otto partite casalinghe contro i toscani, il Napoli ne ha vinte sei e pareggiata una, con l’unico k.o risalente alla stagione 2007-2008. Impressionante il bottino di reti partenopee nel periodo, ben ventitré, con una media di 2.9 centri a partita.
I TOSCANI A CACCIA DEL RECORD – Gli uomini di Spalletti hanno fretta di riacciuffare il Milan e l’Inter in testa alla classifica, ma dovranno avere la meglio su un Empoli partito alla grandissima. Dopo sedici giornate, sono ventitré in punti in classifica, ad una sola lunghezza dal record siglato nella stagione 2015-2016 con Giampaolo in panchina. Decisive, per raggiungere questo traguardo inatteso, le scelte di mister Andreazzoli e l’inizio incoraggiante di bomber Pinamonti. Il classe ’99 ha segnato finora sei reti in campionato, già il record nel torneo per lui, il doppio di qualsiasi altro suo compagno di squadra.
SPALLETTI E NON SOLO, NAPOLI-EMPOLI E’ LA SFIDA DEGLI EX – Chi sicuramente vivrà con particolare trasporto il “derby azzurro” è Luciano Spalletti, che ha iniziato la sua carriera da allenatore in Serie A proprio sulla panchina dell’Empoli, nella stagione 1997-1998. Con lui alla guida i toscani vinsero dieci gare, pareggiandone 7 e perdendone 17. Ma nelle file del Napoli ci sono molti giocatori con un passato empolese, come i due terzini Di Lorenzo e Mario Rui, o il centrocampista goleador Zielinski (già cinque i centri in campionato).
INSIGNE – I campani sperano di recuperare dall’infortunio anche capitan Insigne, che contro l’Empoli ha spesso fatto gioire i suoi tifosi. Cinque reti in sei partite rendono i toscani la squadra con la quale il trequartista azzurro vanta la più alta media gol a incontro (una ogni 87′). Dai suoi piedi passa la maggior parte delle insidie per i portieri avversari. Spalletti e il suo Napoli sperano che il n°24 si confermi e trascini la squadra ad una vittoria fondamentale.
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