LA PARTITA
Il Sassuolo fa una fatica tremenda a risalire il campo seguendo le sue logiche di sviluppo della manovra per l’aggressività individuale, portata anche a livelli molto alti, del Verona. Il fatto, poi, di avere due terzini come esterni alti non aiuta certe giocate classiche dei neroverdi. La squadra di Tudor sa anche cosa fare quando si ritrova a recuperare il pallone e l’avvio di partita è tutto di marca ospite. Caprari semina il panico e premia il taglio di Simeone che supera Consigli ma si allarga troppo e la conclusione si perde a lato. Una manciata di secondi dopo Ceccherini, in piena area di rigore, spara alto. Poi Caprari si mette in proprio e si guadagna un angolo sugli sviluppi del quale, su assist di Lazovic, Gunter trova un gol annullato per fuorigioco. L’unico segno di vita del Sassuolo arriva dal classico pattern dell’inserimento di Frattesi, che riesce anche a superare Montipò ma scivola in piena area. L’altra opportunità è un tentativo di pallonetto di Raspadori, da pochi metri oltre la metà campo, che il portiere veronese mette in angolo prima di un colpo di testa di Ferrari, da buona posizione, che finisce a lato. Sul finale di tempo, però, la superiorità del Verona diventa concreta con il sinistro di Caprari che sfrutta al meglio un’azione personale di Barak. Dionisi inverte la posizione dei suoi esterni alti e il Sassuolo reagisce con un tiro da fuori di Kyriakopoulos deviato da Montipò. Ma il Verona ribadisce il senso della partita con Barak che segna sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo, anche se questa volta Barak, a pochi metri dalla porta, sbaglia la conclusione. Ci pensa però Scamacca a riaprire i giochi con un’acrobazia vincente su cross da destra di Kyriakopoulos ma, pochi secondi dopo, Chiriches va ad anticipare Simeone con il braccio e, sul rigore seguente, il solito Barak rimette a posto le cose. Kyriakopoulos e Scamacca ci provano da fuori prima che Dionisi tenti di dare una scossa offensiva ai suoi mettendo in campo Defrel al posto di Muldur. Proprio il nuovo entrato riporta in partita il Sassuolo con una girata di testa su calcio d’angolo. Faraoni impegna Consigli mentre Rogerio non inquadra la porta da fuori. I tentativi dei padroni di casa si fermano qui e il Verona può festeggiare una vittoria che profuma d’Europa.
IL TABELLINO
SASSUOLO-VERONA 2-4
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches (36′ st Harroui), Ferrari, Rogerio; Frattesi (36′ st Ayhan), Lopez; Muldur (18′ st Defrel), Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca. All.: Dionisi.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini (35′ st Bessa), Gunter, Casale; Depaoli (23′ st Faraoni), Tameze (36′ st Coppola), Veloso, Lazovic; Barak, Caprari (41′ st Kalinic); Simeone (23′ st Lasagna). All.: Tudor.
Arbitro: Prontera
Marcatori: 37′ Caprari (V.), 45′ Barak (V.), 9′ st Scamacca (S.), 12′ st Barak (V.) su rig., 22′ st Defrel (S), 49′ st Barak (V.)
Ammoniti: Kyriakopoulos (S.), Depaoli (V.), Ceccherini (V.), Ferrari (S.), Montipò (V.), Kalinic (v.)
LE STATISTICHE
– Da inizio 2021 sono stati segnati 16 gol nelle sfide tra Sassuolo e Verona in Serie A: solamente tra Atalanta e Udinese (17) ci sono state più reti nel periodo.
– Il Verona ha tre giocatori che hanno già raggiunto quota sette gol in questo campionato (Simeone, Caprari e Barak): in una stagione nel massimo campionato non ne ha mai avuti di più.
– Antonin Barak è il primo centrocampista della storia del Verona a realizzare una tripletta in Serie A.
– Antonin Barak ha partecipato a 12 gol in questo campionato (otto reti e quattro assist): record personale in una singola stagione di Serie A.
– Gianluca Caprari ha partecipato a 12 gol in questo campionato (sette reti, cinque assist), una partecipazione in più rispetto a quanto fatto nel 2020/21 con il Benevento (11: 5G + 6A).
– Gianluca Scamacca ha segnato nove gol in questo campionato, già superato il bottino della Serie A 2020/21 (otto).
– Il Sassuolo ha subito gol nelle ultime 16 partite di campionato e in Serie A ha fatto peggio solo nell’aprile 2021 quando toccò quota 18.
– Per la terza volta in una partita di Serie A Antonin Barak ha sia segnato che fornito un assist: due sono state in questa stagione (oggi e contro l’Empoli a novembre).
– Gregoire Defrel non segnava in Serie A da maggio contro il Parma, 22 partite senza reti prima di oggi.
– Quello di oggi è stato il 200° incontro in Serie A per Giovanni Simeone: l’attaccante argentino è il quarto giocatore nato a partire dal 1° gennaio 1995 a tagliare questo traguardo nella competizione, dopo Gianluigi Donnarumma, Alessio Romagnoli e Sergej Milinkovic-Savic.
– Il primo tiro del Sassuolo è arrivato al 20° minuto – in questo campionato solo contro il Napoli il primo tiro è stato più tardivo (21° minuto).
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