Fuorigioco semiautomatico: può esserci già al Mondiale in Qatar

Arbitri

Foto LiveMedia/Alessio Marini Bologna, Italia, 21 novembre 2021, SERIE A Bologna FC vs Venezia FC Nella foto: Daniele Chiffi sez. di Padova (Arbitro della partita) LiveMedia - World Copyright

La FIFA ha avuto modo di testare una tecnologia di ultimissima generazione per quanto riguarda il fuorigioco in grado di riportare al computer la precisissima posizione in campo di giocatori e palla, secondo per secondo, al fine di ricostruire la partita graficamente. Tecnologia che si rivelerà assai utile anche a livello arbitrale.

Limb-tracking-technology: cos’è e come funziona

La “Limb-tracking technology” – letteralmente la “tecnologia di tracciamento degli arti” in italiano – potrebbe rappresentare la nuovissima frontiera per il perfezionamento anche del concetto di fuorigioco, sempre tanto dibattuto e discusso anche all’epoca del VAR. Ma come funziona? Quali sono i potenziali benefici di questa tecnologia, il suo reale utilizzo? E poi, questa tecnologia può davvero essere già pronta per il Qatar?

Come già spiegò a suo tempo su FIFA TV il direttore dello sviluppo tecnologico della FIFA Johannes Holzmuller“Questa tecnologia prevede l’installazione dalle 10 alle 12 telecamere sotto il tetto di ogni stadio, che seguiranno la palla e anche tutti i calciatori, rilevando in essi 29 punti del corpo 50 volte al secondo”. Ciò permetterà di ricostruire in computer grafica, quasi in tempo reale, la partita stessa.

I dati raccolti saranno utili anche ad allenatori e medici per i loro studi, oltre che ai tifosi per mero intrattenimento, ma avranno anche il loro ruolo cruciale in ottica arbitrale. Si riuscirà a tracciare perfettamente la posizione degli arti di ogni giocatore, appunto, in modo tale da riuscire a decidere con maggiore tempestività l’entita di un fuorigioco. “I dati del tracciamento verranno inviati prontamente alla sala VAR”, ha precisato Holzmuller.

Foto LiveMedia/Ettore Griffoni Udine, Italia, 17 ottobre 2021, SERIE A Udinese Calcio vs Bologna FC Nella foto: Bologna discute con l’arbitro dell’incontro Rosario Abisso LiveMedia – World Copyright

Fuorigioco semiatomatico: la centralità dell’arbitro

Non si perderà assolutamente la centralità della figura dell’arbitro, ma sarà il VAR ad ottenere un ulteriore aiuto a sua disposizione, dettato dalle nuove telecamere della Limb-tracking technology. Il consulto del VAR sul fuorigioco, dunque, sarà prevedibilmente molto più rapido e preciso rispetto a quanto visto in questi primi anni con la tecnologia arrivata sul campo.

La sperimentazione continua

Questa nuova tecnologia è stata già testata sulla scorsa FIFA Arab Cup – la decima edizione della competizione – vinta dall’Algeria. I test sono andati a buon fine e perciò, come da programma, verranno ripetuti negli Emirati Arabi Uniti, in occasione del Mondiale per Club FIFA 2021. La FIFA valuterà seriamente di introdurre la Limb-tracking technology nel Mondiale in Qatar 2022. Il fuorigioco semiautomatico potrebbe presto diventare una realtà. Lo scrive Gianlucadimarzio.com.

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