LA PARTITA
Il Milan fa suo il 230° derby della storia al termine di una partita dai due volti: un primo tempo a forti tinte nerazzurre, che gli uomini di Inzaghi potevano tranquillamente chiudere in vantaggio di due o tre gol; una ripresa decisamente più equilibrata, in cui i cambi di Pioli hanno saputo ridare energia a una squadra che appariva un po’ rassegnata. La freddezza e la lucidità del campione hanno fatto il resto. Il sesto e il settimo gol in campionato di Giroud sono senza ombra di dubbio quelli più importanti della sua esperienza italiana, che lo proiettano di diritto tra gli eroi rossoneri rilanciando le ambizioni di tutta la squadra. L’Inter resta davanti (e ha sempre una partita in meno), ma una serata così è di quelle capaci di imprimere la spinta giusta per riprendere con fiducia l’inseguimento ai campioni in carica.
Il match parte subito a ritmi alti e senza che nessuna delle due squadre si risparmi sul piano dell’agonismo. Dopo 10′ la zuccata di Dumfries illude la San Siro nerazzurra con il gol dell’1-0, immediatamente annullato da Guida per il fuorigioco in partenza di Perisic. L’Inter è comunque la prima a rompere gli indugi e pochi istanti dopo Maignan è costretto a superarsi sulla conclusione di Brozovic deviata dalla spalla di Kalulu. Il match è estremamente fisico e anche piuttosto falloso, con le squadre che lottano su ogni pallone, ma faticano a innescare con pericolosità i rispettivi finalizzatori. L’Inter è comunque quella che gestisce meglio i possessi e arriva con più continuità in area avversaria, andando vicina al gol prima con Barella, poi ancora con Dumfries, fermato da un altro intervento eccezionale di Maignan. Il Milan si affaccia per la prima volta dalle parti di Handanovic attorno al 35′, chiamando il capitano nerazzurro a un grande intervento a mano aperta sulla conclusione da fuori di Tonali. Pochi minuti dopo, però, i nerazzurri vanno meritatamente in vantaggio: sul corner di Calhanoglu la difesa del Milan si perde completamente Perisic, che colpisce a botta sicura col mancino trafiggendo Maignan nell’angolino alla sua sinistra. Il primo tempo si chiude con un’altra ottima chance per i ragazzi di Inzaghi in ripartenza, che sprecano ma legittimano una volta di più il vantaggio.
A inizio ripresa Pioli toglie un impalpabile Saelemaekers e inserisce Messias per provare ad alzare il livello qualitativo. Il piglio rossonero appare più deciso rispetto ai primi 45′ e per assecondarlo il tecnico getta nella mischia anche Diaz al posto di Kessié. Lo spagnolo entra subito nel vivo del match con una serie di guizzi che fanno traballare le certezze della retroguardia avversaria e Inzaghi risponde con gli ingressi di Sanchez per Lautaro e di Dimarco per Perisic (leggero fastidio muscolare). Subito dopo, però, arriva il pari rossonero: sull’ennesima incursione di Diaz sbuca Giroud, fin lì un fantasma, che in scivolata batte Handanovic e rimette in pari l’incontro. L’Inter entra in blackout totale e dopo 3′, su suggerimento di calabria, il bomber francese è eccezionale a girarsi su de Vrij, mandandolo a vuoto e infilando alle spalle di Handanovic la rete che ribalta la partita e manda in orbita la Milano rossonera.
IL TABELLINO
Inter-Milan 1-2
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 6, de Vrij 5,5, Bastoni 6,5; Dumfries 6, Barella 6, Brozovic 6,5, Calhanoglu 6 (28′ st Vidal 6), Perisic 7,5 (25′ st Dimarco 6); Martinez 6 (25′ st Sanchez 6), Dzeko 6.
Allenatore: Inzaghi 6
Milan (4-2-3-1): Maignan 7; Calabria 6,5, Kalulu 6, Romagnoli 6, Hernandez 6,5; Tonali 6,5, Bennacer 6 (35′ st Krunic 6); Saelemaekers 5 (1′ st Messias 6), Kessie 5,5 (13′ st Diaz 7), Leao 5,5; Giroud 7,5.
Allenatore: Pioli 7
Arbitro: Guida
Marcatori: 38′ Perisic (I), 30′ st e 34′ st Giroud (M)
Ammoniti: Romagnoli (M), Calhanoglu (I), Diaz (M), Bennacer (M), Skriniar (I), Krunic (M)
Espulsi: Hernandez (M)
LE STATISTICHE
– Il Milan ha vinto un Derby di Milano in rimonta in Serie A per la prima volta da febbraio 2004.
– L’Inter non ha trovato il successo in tre degli ultimi quattro Derby di Milano (1N, 2P), dopo aver vinto tutti i quattro precedenti.
– Olivier Giroud è il primo giocatore francese che ha realizzato una marcatura multipla in Serie A contro l’Inter.
– Tutti i sette gol in Serie A di Olivier Giroud sono stati segnati a San Siro, anche se questi sono i primi due arrivati in trasferta.
– Olivier Giroud ha segnato sette gol in otto presenze da titolare in Serie A.
– Ivan Perisic è stato coinvolto in sette gol in 12 sfide contro il Milan in Serie A (due reti, cinque assist), contro nessuna avversaria ha fatto meglio nella competizione (sette anche contro Chievo e Fiorentina).
– Ivan Perisic ha segnato il suo 50° gol con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni: tra i giocatori attualmente in rosa, solo Lautaro Martínez (61) conta più reti in nerazzurro del croato.
– Hakan Calhanoglu ha preso parte a un gol in ciascuna delle due presenze in campionato contro il Milan (una rete e un assist).
– L’Inter è andata a segno in sette Derby di Milano di fila in Serie A per la prima volta dal 2001 (17).
– Samir Handanovic ha giocato oggi la sua 30ª gara di Serie A contro il Milan, più di ogni altro giocatore attualmente nella competizione contro una singola avversaria.
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