Categories: Altre News

Pereiro fa volare Mazzari e complica i piani Champions di Gasperini

LA PARTITA
Gasp sceglie il 4-2-3-1 perché sarebbe inutile schierare tre difensori contro un avversario senza punte. Il Cagliari, privo di attaccanti per le assenze di Pavoletti, Joao Pedro e Keita Balde, abbandona Pereiro al suo destino in avanti, in una squadra zeppa di difensori e centrocampisti e con la marcatura individuale di Grassi su Pessina. L’Atalanta prova a trovare spazi accentrando i due trequartisti esterni, Malinovskyi e Pasalic, e liberando le corsie per le sovrapposizioni: arma fondamentale contro un blocco stretto e compatto. Gli unici pericoli per gli ospiti, però, arrivano dalle conclusioni da fuori, come quando Malinovskyi impegna Cragno.

A inizio ripresa Gasperini prova la carta Maehle al posto di Pezzella e cambia la posizione delle tre mezzepunte, piazzando Malinovskyi a sinistra con Pasalic centrale e Pessina a destra. Sono però gli ospiti a trovare inaspettatamente il vantaggio: Dalbert la mette in mezzo dalla trequarti sinistra e Pereiro, all’altezza del secondo palo, beffa Musso. L’Atalanta è totalmente in bambola e, una manciata di secondi dopo, un errore in disimpegno mette l’autore del gol a tu per tu con il portiere nerazzurro che lo atterra. Rosso diretto per Musso e Atalanta in dieci, con il terzo portiere Rossi che entra per Pasalic. Sulla punizione che segue Lykogiannis per poco non segna il raddoppio. Gasp passa al 4-4-1 e inserisce Boga e Zapata per Pessina e Muriel. Proprio il numero 91 cambia le cose con il tiro che, respinto da Cragno, viene messo in rete dal colpo di testa di Palomino. I bergamaschi, però, devono fare i conti con la progressione di Bellanova che, lanciato da Marin, mette in mezzo da destra il pallone che Pereiro trasforma nel suo secondo gol personale. Zapata non è in grado di stare in campo ed è costretto a uscire pochi minuti dopo essere entrato. Mihaila, il suo sostituto, si mette in mostra facendosi respingere una conclusione dai piedi di Cragno ma, nonostante gli 8 minuti di recupero, l’Atalanta non riesce a trovare il pari facendo un grande, involontario, favore alla Juventus nella corsa Champions. 

IL TABELLINO
ATALANTA-CAGLIARI 1-2
Atalanta (4-2-3-1): Musso; Zappacosta, Palomino, Djimsiti, Pezzella (1′ st Maehle); Koopmeiners, Freuler; Malinovskyi, Pessina (13′ st Boga), Pasalic (9′ st Rossi); Muriel (13′ st Zapata, 27′ st Mihaila). All. Gasperini.
Cagliari (5-4-1): Cragno; Bellanova (42′ st Ceppitelli), Goldaniga, Lovato, Obert (42′ st Carboni), Lykogiannis; Deiola (45′ st Kourfalidis), Marin, Grassi, Dalbert (33′ st Baselli); Pereiro. All. Mazzarri.
Arbitro: Prontera
Marcatori: 5′ st Pereiro (C.), 20′ st Palomino (A.), 23′ st Pereiro (C.)
Ammoniti: Dalbert (C.), Grassi (C.), Zappacosta (A.), Deiola (C.), Cragno (C.), Goldaniga (C.)
Espluso: Musso (A.)

LE STATISTICHE
 Il Cagliari ha vinto due delle ultime tre trasferte in campionato (1P), tanti successi quanti ne aveva collezionati nelle precedenti 16 gare esterne in Serie A.
– Con Gian Piero Gasperini alla guida (dal 2016/17) l’Atalanta ha però perso sei match contro il Cagliari in Serie A: i sardi sono la squadra contro cui la Dea ha registrato più sconfitte in campionato nel periodo.
– Con José Luis Palomino diventano 17 i marcatori stagionali dell’Atalanta in campionato, più di qualsiasi altra squadra nei maggiori cinque campionati europei.
– Gastón Pereiro è il primo giocatore uruguaiano del Cagliari a segnare una marcatura multipla in Serie A da Fabian O’Neill nel gennaio 1999 (v Roma).
– Gastón Pereiro ha realizzato oggi la sua prima marcatura multipla in Serie A e ha raggiunto quota tre reti in questo campionato, più che in qualsiasi altra stagione nel torneo.
– Alessio Cragno ha giocato oggi la sua prima partita in Serie A in veste di capitano del Cagliari.
– Duván Zapata ha disputato oggi la sua 250a partita in Serie A.
– Solo Felix Afena-Gyan e Iyenoma Udogie sono più giovani di Adam Obert tra i giocatori che vantano almeno due presenze dal primo minuto in questa Serie A.
– Juan Musso ha ricevuto il suo primo cartellino rosso in 123 presenze in Serie A. L’espulsione dell’estremo difensore nerazzurro è anche la prima per un giocatore dell’Atalanta in questa stagione.
– L’Atalanta ha chiuso la prima frazione di gioco con un possesso palla pari al 61.8%, miglior dato per i bergamaschi nel corso del primo tempo di un match di Serie A nella stagione in corso.

redazionegoalist

Recent Posts

Nations League, sarà Italia-Germania ai quarti. Chi passa trova Portogallo o Danimarca

L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…

46 minuti ago

Fulmine a ciel sereno: penalizzazione AFFLITTIVA in stile Moggi | Retrocessione ad un passo

E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…

2 ore ago

Il rimpianto di Luis Alberto: “Senza la pandemia, la Lazio avrebbe vinto lo scudetto nel 2020. Avremmo lottato punto a punto”

Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…

4 ore ago

Fiorentina, Beltran: “Obiettivi? Non ne parliamo. Preferisco giocare trequartista. Con Gud mi ci vedrei benissimo”

Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…

5 ore ago

Güler nel mirino di ADL, è il trequartista perfetto per il Napoli? Quest’anno solo 307 minuti giocati in Liga con il Real Madrid

Güler vuole rilanciarsi per mostrare il suo potenziale, Napoli la piazza giusta? L'ipotesi di un…

5 ore ago

Dall’esonero di Gilardino al Genoa di Vieira: una nuova identità tattica tra incognite e aspettative

L’arrivo del tecnico francese apre un nuovo capitolo in casa rossoblù, tra dubbi sul cambio…

5 ore ago