Partenza a mille per la Juve e Vlahovic
La Juve lancia subito dal 1’ i nuovi innesti Zakaria e Vlahovic che forma il nuovo tandem d’attacco con Morata e Dybala. Il Verona dell’ex Tudor risponde con Kevin Lasagna davanti a Barak e Tameze. La Juve parte forte ma l’Hellas prova a giocare. Dopo 6 minuti, arriva subito il primo squillo di Vlahovic, riceve una palla tra le linee e scarica un bel mancino in diagonale parato dal portiere. È il preludio di quello che succederà al 13’, errore di Casale su rinvio di Szczęsny, Dybala verticalizza subito per il nuovo 7 della Juve che con un morbido pallonetto d’esterno mancino supera Montipò, uscito con qualche indecisione. Al bomber serbo sono bastati pochi minuti per segnare la prima rete in bianconero. Grande esultanza del giocatore insieme a tutta la squadra. La Juve ci prova ancora al minuto 26, bell’uno-due di Morata e Vlahovic, che cade in area dopo un contrasto con Gunter, proteste juventine ma l’arbitro e la Var non intervengono. Al 29’ prova a rispondere l’Hellas con Lazovic, buon sinistro in controbalzo dal limite con palla che termina alta, non di molto. La Juve non rischia e va vicinissima al raddoppio, splendida azione del tridente bianconero al 37’: Dybala lancia Morata sulla fascia che imbecca centralmente ancora Vlahovic, stavolta apre troppo l’interno e il suo diagonale di controbalzo esce di pochissimo fuori a lato.
Photo LiveMedia/Claudio Benedetto Turin, Italy, February 06, 2022, italian soccer Serie A match Juventus FC vs Hellas Verona FC Image shows: Dušan Vlahović (Juventus FC) LiveMedia – World Copyright
Raddoppia Zakaria nella ripresa
Riparte il secondo tempo, nel Verona esce Veloso ed entra Bessa, con Tameze che retrocede in mezzo al campo. Partono aggressivi gli scaligeri che ci provano a inizio ripresa con un tentativo di Lasagna pescato in profondità, che Szczęsny devia con i piedi in angolo. Poco dopo il portiere polacco smanaccia con le punte un tiro-cross pericoloso di Lazovic. Proprio nel momento migliore del Verona arriva il raddoppio bianconero. Al 60’ Morata trova benissimo in area Zakaria che arrivava da dietro e con il piattone supera Montipò. I due acquisti subito decisivi, dopo Vlahovic, anche Zakaria trova il gol all’esordio con un grande inserimento. La Juve non si accontenta e continua a spingere, al 63’ Montipo respinge in angolo un tiro di Dybala dopo un triplo scambio sull’esterno con Danilo. Al 69′ ancora il portiere gialloblù protagonista e devia un bel sinistro di Rabiot da fuori area. Il Verona ci prova ancora con Lazovic all’81‘ ma Szczęsny controlla bene. Verso la fine altre due occasioni per il tris bianconero con Kean e McKennie ma Montipò si salva confermando la buona prestazione personale.
La Juve e i nuovi acquisti non deludono. Non basta al Verona il maggior possesso palla (53%), ai gialloblu è mancata la precisione al tiro, solo 1 in porta su 13 tiri (LE STATISTICHE: JUVE EFFICACE IN ATTACCO). Discorso opposto per la Juve che con 8 tiri in porta su 11 e il 72 % di precisione al tiro, poteva fare anche più di due gol. Il 57% di duelli vinti dalla Juve conferma la grande determinazione con la quale sono scesi in campo. Vlahovic e Zakaria si meritano il 7 in pagella alla prima uscita in bianconero. Nel verona delude Barak(5,5) e Lasagna merita il 6 per aver lottato contro la difesa. (LE PAGELLE DELLA SFIDA: VOTO ALTO ANCHE PER MORATA)
SHARE