Sembra ormai imminente il passaggio di proprietà dell’Atalanta al fondo statunitense KKR. Secondo quanto riportato da Sky Sport, la trattativa si dovrebbe chiudere da qui alla prossima settimana. L’85% delle quote dell’Atalanta potrebbero subito passare nelle mani del fondo degli Stati Uniti per circa 350 milioni di euro. C’è però anche la possibilità che il fondo statunitense possa dapprima entrare nella società con quote di minoranza, per poi passare alle quote di maggioranza in seguito. Luca Percassi, comunque, non lascerà il club: rimarrà il CEO.
Chi è la KKR?
La KKR è una società per azioni che opera nel settore dell’economia e degli investimenti fondata nel 1976: di recente, la KKR ha messo gli occhi anche su TIM, l’azienda italiana di telecomunicazioni, mostrando concreto interesse per l’acquisizione del 100% delle sue quote. Quotato alla borsa di New York dal 2010, il fondo ha un patrimonio di circa 400 miliardi di euro.
L’Atalanta quindi si appresta a diventare il settimo club di proprietà americana: la Dea si aggiungerà alla lista di club di cui fanno già parte Spezia, Milan, Venezia, Bologna, Roma e Fiorentina. Lo scrive Gianlucadimarzio.com.
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