Salernitana-Bologna 1-1: quarto pareggio di fila per i granata. Gli ospiti rallentano

Poche emozioni nel primo tempo, la sblocca Arnautovic nel finale

Salernitana-Bologna inizia con ritmi abbastanza bassi, con le squadre che si studiano e sbagliano molto a livello tecnico. La prima occasione della partita arriva al 3′ con un tiro da fuori di Ederson che va di poco fuori alla destra di Skorupski. Al quarto d’ora si fa vedere anche il Bologna con un tiro di Arnautovic dopo un rimpallo in area, neutralizzato però da Sepe. Al 28′ Ribery penetra in area dopo uno scambio con Verdi e viene apparentemente steso da Orsolini, l’arbitro Ayroldi assegna inizialmente il calcio di rigore, revocato poi dallo stesso direttore di gara dopo una revisione al VAR. Allo scadere della prima frazione di gara arriva il vantaggio del Bologna con Arnautovic che sfrutta un bel cross di Hickey e schiaccia di testa infilando Sepe e portando in vantaggio la squadra di Mihajlovic.

La Salernitana cresce, i cambi di Nicola sono decisivi

Secondo tempo che inizia come il primo: ritmi lenti e poche occasioni da gol. Al 50′ arriva la prima occasione della ripresa per la Salernitana con Djuric che aggredisce il secondo palo sfruttando il bel cross di L. Coulibaly, è attento però Skorupski che blocca. Dopo venti minuti di possesso bolognese e varie azioni confuse da entrambe le parti, arriva l’occasione per la squadra ospite con il suo numero 9, Arnautovic che controlla e calcia subito di sinistro, il pallone si alza troppo sopra la traversa. Poco dopo, al 72′, arriva il pareggio della Salernitana con il neo-entrato Zortea che segna con un gran destro incrociato, beffando il portiere del Bologna. Il match si conclude in pareggio, con i granata che ottengono il quarto punto in quattro partite di Serie A TIM, e il Bologna che rallenta dopo la bella vittoria contro lo Spezia.

Arnautovic quanto Zortea! Bene anche Ribery e Orsolini (QUI le pagelle di Salernitana-Bologna)

Altro pari per i granata, QUI le statistiche del match

Zortea salva Nicola, il Bologna rallenta ancora