La Juventus parte subito forte e domina nel primo tempo. Dopo neanche 5 minuti, Vlahovic scarica il pallone a Dybala vicino alla porta. L’argentino sterza sul mancino ed incrocia sul primo palo, col pallone che colpisce il legno prima di insaccarsi. Al 13′, il 10 ha l’occasione di raddoppiare con un pallonetto, ma la sfera sorvola la traversa. Poi, le parti si invertono con il serbo che viene servito dal compagno, ma spreca clamorosamente, sparando addosso a Sepe. Alla mezz’ora però non perdona. De Sciglio crossa dal fondo, Vlahovic colpiste di testa da pochi passi per il 2-0.
La prima occasione per la Salernitana arriva solo al 40′, con Bonazzoli che calcia da fuori area, non inquadrando lo specchio di poco. Nella ripresa, invece, i bianconeri calano il ritmo, non concedendo spazio agli avversari. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 60′, De Ligt ha l’occasione per calciare, ma la sua conclusione è centrale. Verdi, entrato nel secondo tempo, impegna Szczesny con un tiro da fuori, deviato in angolo. Poi, è Vlahovic a cercare la doppietta in contropiede, fermato da un’ottima risposta del portiere granata.
Al 74′, Djuric fa la sponda di testa per Bonazzoli. L’attaccante calcia benissimo al volo, ma l’estremo difensore polacco compie un miracolo, togliendo il pallone dalla porta. Questa è l’azione più importante della seconda frazione di gara e anche l’ultima degna di nota della partita. La Juventus vince dopo l’eliminazione in Champions e va a -1 dall’Inter, prossima avversaria in campionato.
11/12 tiri della Juventus sono partiti da dentro l’area di rigore (LEGGI LE STATISTICHE)
Vlahovic, assist e gol, 7.5; Bonazzoli il migliore dei suoi, 6.5 (LEGGI LE PAGELLE)
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