L’Atalanta ricorre al Collegio di Garanzia: chiesto il 3-0 a tavolino col Toro
L’Atalanta chiede al Collegio di Garanzia “di accogliere il presente ricorso e, per l’effetto, di annullare e/o riformare l’impugnata decisione della Corte Sportiva d’Appello della Figc” e, “conseguentemente, nel merito, di applicare al Torino le sanzioni previste dall’art. 53 Noif, per la mancata disputa della gara in oggetto, e, in particolare, la perdita della gara del 6 gennaio” “con il risultato di 3-0 in favore” della stessa squadra orobica e “in via di subordine, di accogliere il ricorso e” “di rinviare la decisione agli organi di giustizia Figc, in diversa composizione, enunciando il principio di diritto al quale il giudice federale di rinvio competente dovrà attenersi”, si legge.
Lo stesso ricorso era stato avanzato giorni fa dall’Inter per la partita non disputata con il Bologna e oggi il Collegio di Garanzia ha fissato per il 13 aprile prossimo l’udienza per l’esame del caso. Nello stesso giorno sarà esaminato dall’organismo del Coni il ricorso dell’Udinese contro la decisione di omologare il risultato (2-6) della gara con l’Atalanta del 9 gennaio, che i friulani giocarono con una formazione fortemente rimaneggiata a causa dei molti giocatori positivi al Covid. Infine, sul tavolo del Collegio comparira’ anche il ricorso dei medici della Lazio Ivo Pulcini e Fabio Rodia contro l’inibizione per cinque mesi inflitta loro dalla Corte d’appello Figc nel processo-bis per violazione dei protocolli anti-Covid dei biancocelesti la scorsa stagione.