SSC Bari: dal fallimento alla Serie B, con un sogno nel cassetto…
Il Bari è pronto a tornare in Serie A TIM, passando prima per la seconda categoria nazionale che sta conquistando proprio nelle ultime settimane a suon di belle prestazioni e punti ottenuti in Serie C.
Le ultime due stagioni della squadra biancorossa nella massima competizione italiana risalgono alla stagione 2009/2010 e 2010/2011, prima di retrocedere in Serie B e affrontare la pagina triste del fallimento e della ripartenza dalla Serie D. Nel 2009 la squadra allora allenata da Gian Piero Ventura ottenne, da neopromossa, un piazzamento a metà classifica, concludendo al decimo posto con 50 punti fatti. In quella stagione sono tante le imprese del Bari da ricordare: dal pareggio alla prima giornata contro l’Inter del triplete a San Siro, passando per i punti conquistati contro la Juventus, chiudendo il girone d’andata a un solo punto dalla zona europea.
Nell’anno successivo le cose si complicano. Nonostante buoni risultati come il pari a Napoli e il pari di San Siro contro un Milan che a fine anno sarà campione d’Italia, il Bari retrocede come fanalino di coda, chiudendo alla ventesima posizione e con un’alone di mistero riguardante il fenomeno ‘Calcioscommesse’, che prese in considerazione partite per la salvezza disputate dalla squadra pugliese contro Cesena e Sampdoria, oltre al derby contro il Lecce ed il match contro il Palermo.
La piazza storica di Bari finalmente torna a vedere la luce, con una nuova presidenza guidata da Luigi De Laurentis (figlio di Aurelio) pronta a fare grandi investimenti pur di riportare la squadra in Serie A. Domenica la squadra di Mignani si giocherà la promozione in Serie B, che arriverà matematicamente in caso di vittoria contro l’Andria e una mancata vittoria del Catanzaro contro la Juve Stabia.