Tochi Chukwuani: il 19enne danese vicino all’esordio con il Verona di Tudor. La scheda tecnica

Tochi Phil Chukwuani è un centrocampista centrale molto duttile in quanto può giocare sia in un centrocampo a due, come già fa nella sua squadra attuale di club, il Nordsjaelland, sia in un centrocampo a tre. In quest’ultimo caso disponendosi come in Nazionale danese U19, vale a dire, come vertice basso o come mezzala.

Chukwuani è nato il 24 marzo 2003 a Hvidovre in Danimarca da genitori nigeriani ed è cresciuto calcisticamente nel vivaio del Nordsjaelland, con questa maglia è arrivato a totalizzare 49 partite e 8 reti tra Under 19 e Reserveligaen. Ha debuttato in Prima Squadra il 22 settembre 2019 nella sfida di campionato vinta dal Nordsjaelland per 2-1 contro l’Aalborg risultando il sesto più giovane esordiente nella Superligaen danese.

Anche se l’età del centrocampista è bassa (19 anni), i numeri sono comunque positivi: dal 2019 al 2021 ha totalizzato col Nordsjaelland 36 presenze partendo 13 volte da titolare mettendo a segno 3 gol e fornendo 1 assist. Ha iniziato presto a giocare con la Nazionale, in quanto è riuscito a fare parte di tutte le squadre nazionali, dall’Under 16, all’Under 21 dove ha debuttato nell’amichevole del 5 giugno scorso contro l’Irlanda. Tra le varie rappresentative minori ha collezionato 30 presenze andando a segno in 3 occasioni. Da annotare che è stato capitano sia dell’U19 che dell’U20.

Tochi Chukwuani è un giocatore che, oltre per i numeri collezionati già positivi, dal punto di vista tecnico-tattico fa ben sperare per il futuro: gioca bene con entrambi i piedi e risulta avere un’accuratezza di passaggio dell’88% fornendo in media 0.66 passaggi chiave a partita con una precisione pari al 50%. È un giocatore poco falloso in quanto, a dispetto della sua posizione rispetto alla quale si sono presi i dati (centrocampista difensivo), commette 1.85 falli a partita cogliendo 0.17 cartellini gialli in media a gara e, fino ad ora, nessun cartellino rosso.

Arriva a tirare in media 1 volta a partita cogliendo lo specchio della porta in media 0.34 volte, ma nonostante ciò ha comunque segnato 3 volte in carriera, sempre tramite inserimento in area di rigore su cross basso dalla fascia. Questo denota pertanto che comunque ha dei buoni tempi di inserimento che gli potrebbero permettere in futuro anche di giocare regolarmente come mezzala in un centrocampo a tre.

Dove può migliorare? Nei contrasti aerei, è alto 1,87 m, affronta in media 2 contrasti aerei a partita e ne vince in media 0,93 (quindi il 46%). Chukwuani è un calciatore capace di giocare a tutto campo e di far parte sia della manovra difensiva che di quella offensiva. Di seguito una mappa che rappresenta i palloni giocati dal centrocampista nelle ultime 5 partite giocate:

Inoltre, tatticamente è un giocatore, come già detto, comunque capace di inserirsi quando può in area di rigore e di supportare la manovra offensiva della squadra, ma in fase difensiva è altrettanto bravo in quanto riesce quasi sempre a seguire il giocatore avversario che si inserisce. Questa è una caratteristica tattica di fondamentale importanza per un centrocampista difensivo.

Tochi Phil Chukwuani ha dunque bruciato già alcune tappe in quanto ha esordito nel calcio da professionista toccando il terreno di gioco in 36 partite con il Nordsjaelland e risulta sicuramente essere un giocatore sul quale la nazionale danese fa affidamento per il futuro. Si spera che presto arriverà anche l’esordio per lui in Nazionale maggiore. Il giovane calciatore è stato acquistato qualche giorno fa dall’Hellas Verona per circa 400mila euro ed è un investimento importante in quanto seguiva da tempo diversi giovani calciatori promettenti per quella zona di campo arrivando alla fine a decidere di acquistare il danese di belle speranze.

Per l’assetto tattico degli scaligeri è sicuramente funzionale in quanto si inserisce bene nel 3-4-2-1 di mister Tudor come centrocampista centrale visto che anche con la squadra di club danese giocava in un modulo analogo. Inoltre il giovane centrocampista danese, se ben educato tatticamente, ha le caratteristiche per svolgere quasi tutti i ruoli del centrocampo andando anche a giocare in un centrocampo a cinque sia come vertice basso che come mezzala.

Sarà curioso vedere l’approccio che Chukwuani avrà nel campionato italiano ed in termini di tempistica come Tudor penserà di inserirlo, o meglio, quando il mister lo riterrà pronto per far parte a tutti gli effetti della prima squadra. Sicuramente per la prossima stagione approderà in serie A un giovane calciatore molto interessante.

Analisi tecnica di Antonio Bonomo

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