Dopo un inizio di gara abbastanza equilibrato, nel quale la squadra di Giampaolo era anche riuscita in parte a imporre il proprio gioco, i padroni di casa, aumentando il pressing, hanno messo sempre più in difficoltà i blucerchiati. La Sampdoria, diversamente da quanto si possa credere, ha accettato la sfida e anch’essa incominciato a pressare più alto. La differenza tra le due formazioni è stata quindi nelle scelte dei singoli: gli inserimenti di Sensi sono stati spesso anticipati, come invece gli attacchi in profondità di Caputo pescati, più volte, in fuorigioco. Il Bologna a differenza dei blucerchiati si è dimostrato più efficace e veloce nelle verticalizzazioni. La qualità delle giocate rossoblù è dimostrata dalle 2 azioni maggiormente pericolose del primo tempo, create proprio dai felsinei. La prima occasione capita sui piedi di Arnautović al 9′, murato da Audero. Hickey invece fallisce l’appuntamento col gol al 28′. Il primo tempo finisce comunque a reti bianche: 0-0. Nonostante le molte azioni create dalle due contendenti, gli errori individuali da entrambe le fila, hanno prodotto un solo tiro in porta in 45 minuti.
L’arbitro fischia il secondo tempo, e gli ospiti provano a indirizzare l’incontro a proprio favore, velocizzando il ritmo partita con scambi rapidi nello stretto o lanci lunghi su Caputo. Questi ultimi sembravano funzionare particolarmente e infatti, in un paio di occasioni, Ciccio è riuscito a sfruttare gli errori difensivi di Medel per imbucarsi, purtroppo però poi fermato sempre dal braccio alzato del guardalinee. Il Bologna, a secco da 4 giornate, decide a questo punto di terminare l’astinenza dalla rete e una bella azione ispirata da un cross di Hickey, seguito da un appoggio preciso di Dijks, portano Arnautović a completare il quadro davanti alla porta. Doppia cifra per l’austriaco. Mister Giampaolo prova a ribaltare il risultato e a rendere la sua squadra più offensiva inserendo anche Quagliarella al posto di Rincon. I sforzi della Doria per recuperare sono resi vani da una difesa rossoblù organizzata e pronta a fermare le iniziative confuse dei blucerchiati. A spegnere definitivamente le speranze della Sampdoria sarà sempre Arnautović , che completa con una doppietta una prestazione da vero e proprio riferimento offensivo. Dopo questa rete, infatti, i blucerchiati sono apparsi spenti e con i sogni infranti, di un pareggio ormai svanito. Verso la fine dell’incontro Quagliarella prova col tiro da fuori a realizzare almeno un goal per premiare i tanti tifosi venuti per sostenere lui e i tanti tifosi in trasferta. Quest’ultimo, come i pochi altri palloni arrivati presso la porta del Bologna, è finito tra le braccia di Skorupski.
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