Acerbi ed il messaggio a cuore aperto: “Letto e sentito insinuazioni inaccettabili. Voltiamo pagina”
“La partita con il Milan è stata per tutti un frullatore di emozioni e frustrazioni e così, dopo un’iniziale reazione dettata dall’istinto, ho deciso di prendermi 48 ore per riflettere e trovare le parole giuste per condividere i miei pensieri e le mie sensazioni, a cuore aperto”. Esordisce così Francesco Acerbi nella sua lettera recapitata al Corriere dello Sport per chiarire la propria posizione in merito alle feroci polemiche delle ultime ore: “Purtroppo da qualche mese vivo una situazione a livello personale che non mi sarei mai aspettato di vivere. Avverto una sensazione di solitudine che umanamente mi ferisce”, scrive il difensore, che prosegue sostenendo di non poter “accettare illazioni sulla mia integrità personale e professionale, sulla mia serietà e sul mio impegno a difesa dei colori della Lazio”.
Dopo il match dell’Olimpico il centrale sostiene di aver “letto e sentito insinuazioni assurde che non posso e non voglio accettare”. La chiosa della lettera è un auspicio che l’ex Sassuolo rivolge a tutto il pubblico biancoceleste: “Mi piacerebbe che tutti insieme potessimo voltare pagina, almeno per concludere la stagione nel migliore dei modi, con dignità e rispetto reciproco”.
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