Italiano: “Ultime 4 gare per non rovinare questo campionato. Mancano 20 giorni, inutile fare drammi”

Oggi in conferenza stampa è intervenuto nel post gara mister Vincenzo Italiano, la Fiorentina è crollata contro l’Udinese, perdendo 4-0:

Cos’è successo?

“Primo tempo giocato bene da noi, due occasioni e due gol da loro. Nel secondo tra i vari corner e punizioni, superare il loro sbarramento non è stato facile. Gli ultimi due gol sono arrivati per il tutto per tutto. Mi dispiace che questo sia avvenuto oggi, così come per i ragazzi che hanno dato tutto, il risultato è pesante ma non vedo l’ora di parlare con loro domani. Abbiamo l’obbligo di onorare queste quattro partite per non rovinare questo campionato importante”.

L’obiettivo resta questo?

“Si riparte perché non puoi fare drammi, non pensare che in queste quattro partite può accadere qualcosa di diverso. I punti possiamo farli e cercheremo di iniziarli subito da domenica”.

Calo fisico?

“Anche se sono un campanello d’allarme, mancano 20 giorni, dobbiamo rimediare a ciò velocemente. Dispiace non aver fatto punto in queste due partite. Oggi in tutti i modi si è cercato di recuperare gente di qualità. Dispiace perché questa partita non volevamo perderla. In queste quattro gare dobbiamo stare uniti”.

Giocatori che non giocavano da tanto tempo, risposta atletica?

“Sullo 0-2 Bonaventura non può fare più di 60 minuti, se hai un cambio obbligato, ho pensato di inserire subito gente fresca per recuperare. Abbiamo riproposto Torreira perché ha fatto un recupero record, Amrabat è diffidato, volevamo tutelare tutti ma è andata male. Risultato pesantissimo per quello che abbiamo fatto vedere. Ringrazio tutto lo stadio, i ragazzi danno sempre l’anima”.

Paradossalmente giocare le ultime 4 così, può essere un piccolo vantaggio?

“Campi facili o meno difficili, in Serie A non puoi pensare di andare e vincere ovunque. Abbiamo 4 partite complicate, con tutte squadre che si giocano qualcosa. Oggi penso che le sconfitte siano diverse per il risultato, alla fine due gol immeritati. Mancano 20 giorni, inutile fare drammi. Possiamo ritornare a Milano e portare a casa punti”.

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