Salernitana, impresa sfiorata: Pasalic salva l’Atalanta nel finale
LA PARTITA
Per ragioni diversissime, l’1-1 finale di Bergamo non può andare del tutto bene né all’Atalanta né alla Salernitana. I primi continuano a rimandare l’appuntamento con il successo casalingo in campionato dallo scorso 28 febbraio anche se riescono ad agganciare la Fiorentina al settimo posto (zona Conference League); i secondi mancano l’ingresso in zona salvezza (sono ora a -2 dal Cagliari quartultimo) anche se comunque lo potranno fare giovedì prossimo nel recupero contro il Venezia.
Scalvini è l’autore del primo tiro in porta del match: facile la presa a terra da parte di Sepe. Anche Musso blocca agevolmente due conclusioni di Coulibaly ed Ederson. Con una difesa campana che, a tratti, sembra veramente impenetrabile, sul fronte opposto l’attacco è veramente micidiale e lo dimostra al 25′: sugli sviluppi di una punizione di Verdi che viene ribattuta fuori, Mazzocchi scodella in area, il gigante Djuric fa sponda aerea e, dal nulla, spunta Ederson, che da due passi devia in rete in spaccata. Coulibaly liscia in area avversaria il possibile 0-2, mentre Zapata non riesce a deviare in rete dopo avere preso il tempo a Fazio su cross di Zappacosta.
Rumoreggia il pubblico del Gewiss Stadium all’intervallo. Gasperini inserisce Djimsiti e Pasalic al posto di Scalvini e Demiral, ma sono gli uomini di Nicola a sfiorare il raddoppio: Musso nega le reti prima a Bohinen e poi a Coulibaly. Palomino e Miranchuk non inquadrano lo specchio della porta. Musso è ancora prodigioso, respingendo con il piede il diagonale di Verdi. Sepe non è assolutamente da meno su Maehle. La Dea sembra sul punto di arrendersi ma, a 2′ dalla fine, Malinovskyi trova una grande palla a tagliare la difesa della Salernitana: Pasalic parte sul filo del fuorigioco e batte Sepe con un bel diagonale. Al fischio finale, arriva quindi un mattoncino per ciascuno, in vista dei rispettivi obiettivi stagionali.
LE PAGELLE
Musso 7 – Se l’Atalanta rimane in piedi fino alla fine, lo deve moltissimo al proprio portiere, che compie almeno tre grandi parate su Bohinen, Coulibaly e Verdi.
Scalvini 6 – Molto attiva in fase offensiva nei primissimi minuti di gioco, il difensore orobico allontana poi un pericolo a fine primo tempo che poteva anche valere lo 0-2.
Muriel 5 – Dopo la doppietta (e i due assist) di mercoledì scorso contro il Torino, il colombiano fatica a pungere la formazione campana: un po’ troppo nervoso nella ripresa.
Gyomber 7 – Giganteggia nella propria area: prima ruba palla a Zappacosta molto bene in scivolata, poi interviene (per bene due volte) in maniera pulita su Zapata, sradicandogli il pallone di dosso.
Ederson 6,5 – Inserimento vincente del centrocampista brasiliano, che sblocca il risultato in spaccata dopo una sua precedente conclusione che non aveva creato problemi a Musso.
Dragusin 5,5 – Non fortunatissimo il suo ingresso in campo nel finale: è infatti un po’ troppo poco irruento nel calcio d’angolo per gli ospiti che precede il pari di Pasalic.
IL TABELLINO
ATALANTA-SALERNITANA 1-1
Atalanta (3-4-1-2): Musso 7; Scalvini 6 (1′ st Pasalic 6,5), Demiral 5,5 (1′ st Djimsiti 6), Palomino 6; Hateboer 5,5 (9′ st Maehle 5,5), de Roon 5,5, Freuler 6, Zappacosta 5,5; Boga 5,5; Muriel 5 (31′ st Malinovskyi 6,5), Zapata 5 (9′ st Mirancuk 6). A disp.: Rossi, Sportiello, Koopmeiners, Mihaila, Pessina, Cittadini, Cissé. All.: Gasperini 6
Salernitana (3-5-2): Sepe 6; Gyomber 7, Fazio 6,5, Ruggeri 6 (22′ st Gagliolo 6); Mazzocchi 6,5 (40′ st Dragusin 5,5), L. Coulibaly 6,5, Ederson 6,5 (40′ st Kastanos sv), Bohinen 6,5, Zortea 6,5; Verdi 6,5 (40′ st Mousset sv), Djuric 6,5 (33′ st Bonazzoli 6). A disp.: Russo A., Bele, Jaroszyński, Di Tacchio, Capezzi, Mikael, Perotti. All.: Nicola 6,5
Arbitro: Guida
Marcatori: 27′ Ederson (S), 43′ st Pasalic (A)
Ammoniti: Demiral (A), Palomino (A), Djuric (S), Verdi (S), Freuler (A)
LE STATISTICHE DI OPTA
● 12° gol in questa Serie A per Mario Pašalić, più di qualsiasi altro giocatore dell’Atalanta – solo Christopher Nkunku (18) ha realizzato più reti tra i centrocampisti nei maggiori cinque campionati europei in corso.
● Nessun giocatore della Salernitana ha partecipato attivamente a più reti di Éderson (due gol e un assist) e Milan Đurić (un gol e due assist) in Serie A da inizio aprile 2022 – tre entrambi.
● Mario Pašalić ha preso parte a 10 gol nelle sue ultime sette sfide di Serie A contro formazioni neopromosse, grazie a otto reti e due assist..
● La Salernitana non perde da quattro partite consecutive in Serie A (3V, 1N) e non ha mai fatto meglio in stagione.
● Mario Pašalić ha realizzato il suo gol numero 12 in questa Serie A, diventando il centrocampista più prolifico nel campionato in corso.
● Mario Pašalić ha realizzato il suo gol numero 13 in tutte le competizioni in questa stagione e nessun giocatore dell’Atalanta ha fatto meglio.
● Milan Đurić ha partecipato attivamente ad una rete per tre partite consecutive per la prima volta in carriera in Serie A (un gol e due assist).
● Terzo assist stagionale in campionato per Milan Đurić che solo nel 2010/11 (cinque) ha fornito più passaggi vincenti in un singolo torneo tra Serie A e Serie B – nessun giocatore della Salernitana ha fatto meglio nella competizione in corso.
● Milan Đurić ha servito il suo secondo assist contro l’Atalanta in Serie A, più che contro qualunque altra squadra nel massimo campionato italiano.
● Giorgio Scalvini (nato l’11 dicembre 2003) ha collezionato oggi la sua nona presenza da titolare in questa Serie A – tra i giocatori che hanno giocato dal primo minuto almeno lo stesso numero di partite del difensore dell’Atalanta nei maggiori cinque campionati europei in corso, solo Gavi (5 agosto 2004) e Mohamed-Ali Cho (19 gennaio 2004) sono più giovani.
● Davide Zappacosta ha giocato oggi la sua 150ª partita in Serie A – 60 di queste (40%) sono arrivate con la maglia dell’Atalanta, almeno quattro in più che con qualunque altra squadra (56 col Torino, 25 con il Genoa e nove con la Roma).
● José Luis Palomino ha giocato oggi la sua gara numero 200 con la maglia dell’Atalanta in tutte le competizioni – il difensore classe ’90 è il giocatore di movimento della Dea che ha iniziato da titolare il maggior numero di partite in questa Serie A (27).