LA PARTITA
Un po’ di testa sul campo e un orecchio a Firenze. Al Gewiss Stadium l’Atalanta ha chiuso il campionato senza avere in mano il proprio destino e, dopo tre stagioni di Champions League, nella prossima la Dea non rappresenterà l’Italia in Europa. Indolore seppur beffarda la sconfitta 0-1 subita in casa contro l’Empoli, visto il risultato partorito dal Franchi in Fiorentina-Juventus, ma col finale di stagione per i nerazzurri si aprono una serie di bivi da affrontare uno per volta dal punto di vista della guida tecnica e conseguentemente del mercato.
Per tutto il primo tempo l’Atalanta ha attaccato a testa bassa, con potenza e velocità, ma senza quella imprevedibilità che negli anni l’ha portata ad ottenere il rispetto di tutta Europa. La battaglia a suon di botta e risposta tra Zapata e Vicario ha appassionato gli amanti delle statistiche, collezionando conclusioni, parate e calci d’angolo, tra un dribbling e l’altro di Boga. Dal canto proprio l’Empoli si è limitato a difendere con ordine fino all’intervallo e senza mai mettere il naso fuori dalla propria metà campo se non con qualche conclusione velleitaria dalla distanza. Poco prima dell’intervallo poi è arrivato il messaggio che nessuno avrebbe voluto sentire né in tribuna né in panchina né tantomeno in campo: Fiorentina in vantaggio sulla Juventus.
Nella ripresa – complice probabilmente anche la notizia ricevuta nello spogliatoio – il ritmo si è abbassato, lasciando a Boga e Zapata l’incombenza di creare qualche occasione. La traversa colpita dall’ivoriano al 55′ è stato un altro segnale sfortunato che si è compiuto in tutta la sua crudeltà a dieci minuti dalla fine quando Stulac, entrato da poco, ha infilato l’incrocio dei pali per la rete da tre punti. Nel finale da segnalare il ritorno in campo di Josip Ilicic dopo quattro mesi di assenza.
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LE PAGELLE
Zapata 6,5 – Ingaggia un duello personale con Vicario per chiudere in bellezza un campionato complicato. Trova però un avversario in grandissimo spolvero e perde ogni battaglia.
Boga 6,5 – Deve migliorare nei movimenti offensivi senza palla, ma quando la sfera è tra i suoi piedi diventa immarcabile. La traversa gli nega la gioia del gol che con l’Atalanta non è mai arrivato in campionato.
Vicario 7,5 – Dopo aver fermato in tutti i modi la Salernitana nell’ultimo turno, il portiere in prestito dal Cagliari ha fatto vedere tutte le qualità anche in casa dell’Atalanta. Per Zapata sarà un incubo di fine stagione.
Viti 6,5 – Una serata in costante movimento ma che affronta con grande serenità e carisma. Prova convincente contro un attacco difficile da anticipare.
Stulac 6,5 – Poco più di venti minuti in campo gli sono bastati per inventarsi un destro all’incrocio dei pali da applausi. Un bel modo per chiudere il campionato.
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IL TABELLINO
ATALANTA-EMPOLI 0-1
Atalanta (3-4-2-1): Musso 6; De Roon 6, Palomino 6,5, Djimsiti 6; Hateboer 5, (12′ st Pessina 6), Freuler 5,5 (37′ st Demiral sv), Koopmeiners 6 (33′ st Scalvini sv), Zappacosta 6 (33′ st Maehle sv); Pasalic 6 (37′ st Ilicic sv), Boga 6,5; Zapata 6,5. A disp.: Rossi, Sportiello, Cittadini, Miranchuk, Mihaila, Cissé, Ilicic. All.: Gasperini 6.
Empoli (4-3-1-2): Vicario 7; Stojanovic 6, Viti 6,5, Luperto 6, Cacace 6 (28′ st Parisi 6); Zurkowski 6, Asllani 6, Bandinelli 5,5 (23′ st Stulac 6); Henderson 5,5 (23′ st Di Francesco 6); Cutrone 5,5 (29′ st Baldanzi 6), La Mantia 5 (1′ st Bajrami 5,5). A disp.: Ujkani, Furlan, Benassi, Verre, Degli Innocenti, Ismajli, Romagnoli, Fazzini. All.: Andreazzoli 5,5.
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 34′ st Stulac
Ammoniti: Freuler (A); Stojanovic (E)
Espulsi: nessuno
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