Pellegrini esaudisce l’ultimo desiderio di Fabio Ridolfi, tifoso della Roma, prima del suicidio assistito
Scrive La Gazzetta dello Sport, il grande cuore di Lorenzo Pellegrini. L’infinito amore che può dare anche un semplice videomessaggio in un momento drammatico. Non è solo calcio, è vita. Ed è per amore di questa vita che il capitano della Roma, e attuale numero 10 della Nazionale, ha mandato un abbraccio e un saluto a Fabio Ridolfi, 46enne di Fermignano, immobilizzato da 18 anni a letto a causa di una tetraparesi. Fabio stava tentando da tempo, con l’assistenza dell’associazione Luca Coscioni, l’accesso al suicidio assistito, legale in Italia per le persone nelle sue condizioni di salute, come indicato dalla Corte Costituzionale con la sentenza Dj Fabo/ Cappato. E dopo una lunghissima attesa aveva ottenuto il via libera dal Comitato etico. In un documento però erano sorti altri problemi, così nei giorni scorsi Fabio ha comunicato la scelta di ricorrere alla soluzione più rapida, la sedazione profonda e continua, la tecnica che porta la fine vita dalla revoca dell’alimentazione e idratazione artificiale, tecnica cui ricorrerà nei prossimi giorni. Prima però aveva un desiderio, comunicato tramite il puntatore oculare e il sintetizzatore vocale. Incontrare Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo.
Pellegrini, che non è potuto andare fisicamente da Fabio perché in Nazionale, gli ha mandato un videomessaggio in cui dice: “Non posso essere lì, ma ci tenevo tanto a mandarti un grande saluto, un abbraccio e un bacio”. Era emozionato, Pellegrini, come chiunque abbia avuto modo di vedere l’immagine di Fabio mentre riceve il video del capitano della Roma. Per questo il fratello Andrea Ridolfi, ringrazia “Lorenzo a nome di tutta la famiglia e in particolare di Fabio per il pensiero che ha avuto. Hai esaudito – dice rivolto a Pellegrini – un suo desiderio ed è stato un regalo enorme per lui. Come gli ho detto poco tempo fa: “Te ne vai da Campione d’Europa” e questa coppa lo rende ancora più orgoglioso di tifare Roma. Grazie di cuore”.