La Serie A punta su una sua radio ma niente radiocronache delle partite almeno fino al 2024
Scrive Calcio e Finanza, la Lega Serie A punta sul progetto radio tv. Nel corso dell’assemblea dei club di oggi, infatti, tra i temi trattati è rientrato anche il progetto della radio, svelato nelle scorse settimane e per cui la Lega sta continuando a lavorare.
“Per il progetto radio tv si è valutata l’opportunità di partire con una procedura per selezionare un partner commerciale per poi far partire il progetto”, ha spiegato il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, intervenuto in conferenza stampa al termine dell’assemblea. “È evidente che quando dovesse esserci la media company, quel tipo di attività potrà essere svolta anche dalla media company. Ma far partire il progetto non rallenta né interferisce con quello legato alla media company”.
Il progetto riguarda una talk radio, che quindi venga trasmessa non solo via radio ma anche via tv o streaming, con i contenuti prodotti dalla Lega Serie A (basti pensare alla disponibilità di video e highlights) in un progetto seguito dal team di Lorenzo Dallari, Editorial & Social Director della Lega Serie A.
Sono diversi intanto i partner che hanno già manifestato interesse, dalla Rai al Sole 24 Ore passando per RDS e RTL: l’idea, aspettando nuovi soggetti interessati, è comunque quella di lanciare un bando per scegliere il partner con cui lanciare il progetto, che fa parte di un piano digital-video più ampio della Lega.
Non ci saranno, tuttavia, le radiocronache delle partite, quantomeno per ora, considerando che è in vigore fino al 2024 l’accordo con la Rai per mandare in onda in diretta il commento delle gare di Serie A.