Scrive La Gazzetta dello Sport, quarantacinque minuti in campo contro il Chivas, qualche lampo della sua classe, un gran tiro che poteva diventare gol e la tiratina d’orecchie di Massimiliano Allegri: “Pogba ha avuto una buona occasione all’inizio ma poi ha gigioneggiato troppo e lui, che ormai non è più un giovane, non lo deve fare”. Tanto è durata la tournée americana del Polpo, che salterà non solo la prossima sfida di Dallas contro il Barcellona (nella notte tra oggi e domani, ore 2.30 italiane) e l’ultimo test contro il Real Madrid (a Los Angeles nella notte tra il 30 e il 31, ore 4 italiane) ma anche il primo mese abbondante di campionato, forse anche di più.
L’ottimismo delle prime ore ieri ha lasciato il campo a una previsione decisamente meno confortante: il fastidio al ginocchio destro in realtà è causato da una lesione al menisco che molto probabilmente costringerà Pogba ad operarsi e a stare lontano dal campo almeno per i prossimi due mesi. Una brutta tegola per la Juve, che puntava sul nuovo numero dieci per una partenza lanciata in campionato. Una brutta notizia anche per i tifosi bianconeri negli States, molti dei quali avevano comprato il biglietto proprio per poter ammirare dal vivo l’amato Polpo.
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