Scrive TMW, “A dar credito alle parole di De Ligt riportate dal suo nuovo allenatore Nagelsmann”, sottolinea Alberto Polverosi dalle colonne del Corriere dello Sport, “si può cominciare a capire perché in area di rigore un difensore da 80 milioni fosse capace di trasformarsi talvolta in pallavolista”. Una provocazione, quella del giornalista, che fa riferimento alle recenti dichiarazioni del tecnico dei bavaresi (“De Ligt dice che non si era mai allenato così duramente in Italia”). Negli stranieri, scrive Polverosi, “c’è sempre una punta di compiacimento a punzecchiare il calcio italiano. Magari in certi casi hanno pure ragione, ma generalizzare è una sciocchezza”.
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