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Abraham: “Il primo giorno a Roma mi sono sentito a casa. Dybala? C’è posto per due re”

“È un privilegio avere in squadra un giocatore di questo livello, significa molto per noi e per i tifosi”

Tammy Abraham da Tel Aviv rilascia un’intervista al Corriere dello Sport alla vigilia della sfida contro il Tottenham del suo ex allenatore Antonio Conte, qui di seguito alcune dichiarazioni.

SU CONTE – “Quando arrivò al Chelsea, ho avuto la fortuna di allenarmi con lui durante la preparazione estiva. Poi io sono andato a giocare in prestito ma ho avuto il tempo di apprezzarlo. E’ un brav’uomo e un buon allenatore: del resto i numeri parlano per lui”.

CONTE O MOURINHO? – “Come fai a scegliere… Sono due ottimi professionisti e lo hanno dimostrato nelle loro carriere. Di Mourinho ho già parlato molte volte: è l’uomo in cui credo, è l’allenatore che mi ispira a dare il meglio”

SULL’”INCREDIBILE” PRESENTAZIONE DI DYBALA – “A Paulo ho anche mandato un messaggio perché non mi aspettavo una cosa del genere. Davvero incredibile. Adesso aggiungo: è un privilegio per noi avere in squadra un giocatore di questo livello. Significa molto per i tifosi e significa moltissimo per noi, che stiamo costruendo un progetto tecnico di alto profilo”.

GELOSIA CON DYBALA –  “Ma no. Possono esserci due re, right?”. 

SUL RITORNO IN INGHILTERRA –  “Il primo giorno in cui sono arrivato alla Roma mi sono sentito a casa. Non ho fretta di tornare in Premier League perché qui posso esprimere il mio modo di giocare. In Italia mi sento felice sotto ogni aspetto”. 

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