De Ketelaere: “Volevo solo il Milan, ero in contatto da inizio anno. Cristiano Ronaldo è il mio idolo”
Scrive Sportmediaset, “Volevo assolutamente venire al Milan, c’è voluto un po’ di tempo ma sono orgoglioso che questo sogno sia diventato realtà”. Charles De Ketelaere è il talento su cui la società rossonera ha deciso di investire il budget di mercato e dopo una lunga trattativa il belga ha vestito il rossonero: “Maldini e Massara hanno detto che credevano in me e da inizio anno siamo in contatto. Ho parlato anche con il mister e ho sempre voluto venire qui”.
In attesa della presentazione ufficiale che è stata fissata per venerdì 5 agosto alle 14, De Ketelaere ha rilasciato la prima intervista da giocatore del Milan al canale tematico societario: “Qui c’è tanta passione, lo dicono tutti, ma fino a quando non la vivi direttamente non si può capire. Ho sempre sognato di diventare un giocatore professionista e non avrei mai creduto di poter giocare in un club come il Milan, ma oggi è realtà e ne sono orgoglioso”.
De Ketelaere è stato individuato e scelto dalla dirigenza rossonera per il proprio talento e la duttilità, poi starà a Pioli trovargli una sistemazione nel modo di giocare del Milan: “Sono un giocatore molto offensivo – ha continuato a Milan TV -, mi piace iniziare e finire l’azione per questo tendo sia a cercare l’ultimo passaggio che a finalizzare da attaccante. Certo lavoro anche in fase di non possesso, ma preferisco avere il pallone tra i piedi”.
L’obiettivo è vincere qualcosa con il Milan: “Spero di aiutare la società a raggiungere i grandi successi di un tempo e quelli del club saranno i miei traguardi da raggiungere per i prossimi anni. Ho visto qualche partita del Milan dello scorso anno, per esempio il derby che non mi perdo mai. Sono felice di giocare nella squadra campione d’Italia”.
Sulla grande storia del Milan: “È difficile parlare della storia del Milan. Ci sono stati tantissimi campioni come Ronaldinho, Paolo (Maldini, ndr), Kaka’, ma anche gli olandesi come Gullit e Van Basten. Il mio idolo? Fin da quando sono bambino è Cristiano Ronaldo, ma anche il Milan ha avuto campioni incredibili. Da ragazzo ho guardato molti loro video, è stata una squadra fantastica e lo è anche adesso”.
Infine la scelta del numero di maglia, il 90 e la promessa ai tifosi: “E’ un numero che mi è stato assegnato da ragazzino e cominciai a giocare bene, quindi non l’ho più lasciato. Ai fans posso solo promettere che darò tutto me stesso”.
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