Tuttosport: Juve, c’è l’accordo con Kostic: triennale da 3,5 milioni a stagione bonus compresi
TORINO – Da Villar Perosa Massimiliano Allegri ha spiegato con chiarezza la situazione: la Juventus ha comprato e continuerà a farlo per completare la rosa in questo mese di agosto. C’è tempo, certo, ma prima dell’inizio del campionato la Juventus vorrebbe regalare al tecnico livornese quel rinforzo sulla corsia sinistra in grado di tamponare una lacuna tecnica e dare un valore aggiunto: dopo il vertice di mercato tra il Conte Max e la dirigenza bianconera al rientro dal tour americano, il nome designato è quello di Filip Kostic. I bianconeri devono superare la concorrenza del West Ham, che da tempo lavora con l’Eintracht Francoforte – stasera impegnato in Bundesliga con il Bayern Monaco – per il laterale serbo, uno dei grandi protagonisti nella cavalcata del club tedesco fino alla conquista dell’ultima Europa League. Il West Ham è più avanti nella trattativa con l’Eintracht, partendo da una base di offerta di 15 milioni più bonus per il cartellino, ma l’inserimento – anzi sarebbe meglio definirlo reinserimento – della Juventus ha modificato le carte in tavola, considerando che il giocatore è tentato dall’esperienza in Italia e dalla possibilità di indossare la maglia bianconera in Champions League. E attraverso il lavoro dell’agente Alessandro Lucci si registra un ulteriore passo in avanti: il giocatore infatti ha già trovato un’intesa di base con la Juventus a livello contrattuale, per un triennale a 3,5 milioni netti a stagione bonus compresi. Kostic dunque, pur non chiudendo la porta al West Ham, spinge per la Juve, un po’ come quando ara la fascia sinistra con la maglia dell’Eintracht e quella della Serbia: una fabbrica di cross che potrebbe fare la fortuna del suo connazionale Vlahovic, come Di Maria dalla corsia opposta.
L’ultimo step
Ora la Juventus deve convincere il club tedesco, forte del gradimento del calciatore: si lavora a una proposta superiore ai 10 milioni, limando sui bonus: la volontà bianconera è quella di cercare di chiudere a cavallo tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima, tanto che oggi è previsto un incontro tra la Juventus e l’entourage di Kostic per entrare nel vivo. Insomma quando la Juventus volerà a Tel Aviv per affrontare l’Atletico Madrid: sfida internazionale di prestigio prima dell’inizio ufficiale della stagione, ma anche e soprattutto occasione per insistere per il ritorno a Torino di Alvaro Morata, che resta la priorità di Allegri in attacco. L’arrivo eventuale di Kostic darebbe ossigeno alle rotazioni, però non escluderebbe del tutto un affare last minute in avanti, considerando la versatilità di Morata e la sua conoscenza del gruppo e della realtà juventina (per lo spagnolo sarebbe la terza volta sotto la Mole). Il nodo è sempre lo stesso: la Juventus punta al prestito con diritto di riscatto, l’Atletico invece ragiona solo su una cessione a titolo definitivo e finora ha respinto ogni assalto. Ecco perché sono date in salita, lo abbiamo raccontato, le quotazioni di Luis Muriel dell’Atalanta: il colombiano è valutato almeno 12 milioni. Il giocatore piace molto per caratteristiche tecniche, perché vede la porta ed è molto efficace anche quando attacca lo spazio. E poi è in grado di cambiare le sorti di una partita anche partendo dalla panchina, inoltre con l’Atalanta nelle ultime stagioni ha accumulato esperienza internazionale in Champions. Muriel è l’indiziato numero uno nel caso in cui le speranze di arrivare a Morata dovessero tramontare del tutto. Più complicato inserirsi nella corsa a Giacomo Raspadori: il Napoli è più avanti ed è in piena trattativa con il Sassuolo, i bianconeri avrebbero bisogno di più tempo per lavorare su una proposta. Il profilo ovviamente piace: giovane, italiano, versatile, un investimento da Juventus insomma. Ma in questo momento la priorità resta l’esterno.