Alvini: “Deluso dal risultato. Questo debutto in A al Franchi è qualcosa che mi resterà sempre dentro”
Il tecnico della Cremonese Alvini ha così parlato in sala stampa al termine di Fiorentina-Cremonese terminata 3-2 per i gigliati: “Non sono soddisfatto, torni a casa con niente. Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà, ma questo perché giochi contro una grande squadra. Puoi andare in difficoltà, abbiamo fatto fatica sulla parte di Sottil, non riuscivamo ad andare in parità numerica. Tutte le volte che abbiano avuto la palla abbiamo avuto idee. Nel secondo tempo penso che la squadra ha fatto una buona partita. Secondo me sì ha avuto tante occasioni la Fiorentina, la sua vittoria ci sta ma la Cremonese se porta a casa il pareggio non è uno scandalo”.
Le emozioni all’autogol di Radu…
“Mi dispiaceva per i miei calciatori e per i tifosi della Cremonese, prendiamo un gol così, in questa situazione, ci lascia amaro. Dispiaciuto per i miei giocatori”.
Squadra capace di pareggiare in parità numerica… Rapporto diretto tra lei e la squadra?
“Sono deluso dal risultato che poi in questo gioco è quello che fa la differenza. Da allenatore possono analizzare il livello e le idee di quello sono soddisfatto. Le idee verranno solo con il tempo. Ma voglio vedere una squadra che ha sempre il coraggio di ribaltarla”.
“Il lavoro che fanno i due esterni della Fiorentina, lo fanno poche squadre. Devi sapere con chi giochi”.
“Ci ha dato noia quando dovevamo scalare. Percorso che dobbiamo fare, secondo me le conoscenze ci porteranno a migliorare, per il resto ce la siamo giocata. Invece di gestire la palla sull’angolo, l’abbiamo crossata in mezzo, l’abbiamo persa. Ecco le conoscenze che portano ad essere squadre, è il 94′ quella palla là, alla bandierina sotto i tifosi della Cremonese la teniamo, la palleggiamo, invece l’abbiamo giocata per troppa voglia di voler stupire. Queste sono le cose che ci fanno crescere”.
L’effetto di entrare in questo stadio…
“Mi sono emozionato, perché il calcio è bello così. Ed è una delle cose più belle che può regalare. Ed anche quando i fiorentini ti gridano, è bello così. L’ho persa ma è stata bella questa giornata dal punto di vista delle emozioni. A parte il risultato è stato un giorno che ti rimane dentro”.
Su Radu…
“Il ragazzo era giù, gli ho detto di alzare la testa. Si parla di lui perché si ricorda un errore in un’altra squadra. Non esiste quell’errore come quello di oggi, è cancellato, è fuori. Sono molto contento della sua prestazione, deve guardare avanti e lavorare ogni giorno per migliorarsi in allenamento. È un grande portiere, non merita quell’etichetta ed oggi a Firenze l’ha dimostrato”.