Juve al debutto, Allegri all’esame Sassuolo | Il Napoli inizia a Verona
JUVENTUS-SASSUOLO ore 20.45
Le assenze non sono comunque una buona scusa per mettere le mani avanti, lo sa bene Allegri che, come sempre, ha sottolineato come i piani non cambino: tre punti per iniziare bene, con gli obiettivi più grandi sempre nel mirino. Soprattutto è in mediana che il tecnico dovrà fare scelte, che dipenderanno pure dallo schieramento tattico. Se, come sembra, la Juve si presenterà in campo con il consueto 4-4-2 sarà McKennie a stringere i denti e per mettersi sulla sinistra, con Zakaria e Locatelli centrali e Cuadrado esterno destro. In caso di 4-2-3-1 potrebbe debuttare subito Kostic, con McKennie in panchina.
Dionisi è invece alle prese con la situazione Raspadori, sempre più in orbita Napoli e che quindi dovrebbe partire dalla panchina. Sarà subito l’occasione di vedere all’opera Pinamonti, appena arrivato dall’Inter, con l’arduo compito di sostituire Scamacca volato in Premier League. Anche per il Sassuolo qualche assenza soprattutto in mezzo, con Traoré infortunato e Maxime Lopez squalificato: con Frattesi dovrebbero esserci Henrique e un altro nuovo acquisto come Thorsvedt.
VERONA-NAPOLI ore 18.30
Per Spalletti subito in campo i nuovi Kvaratskhelia e Kim, non ce la fa invece Simeone, non ancora tesserato e che sarà disponibile contro il Monza. In attesa di Raspadori e del possibile cambio di modulo, c’è il collaudato 4-3-3 davanti a Meret che vive una situazione “strana”: titolare alla prima di campionato ma a rischio cessione visto che l’interesse per Keylor Navas è sempre forte, senza contare la pressione di Sirigu come secondo. Cioffi cerca risposte dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro il Bari, l’allenatore ex Udinese ha un dubbio per reparto: Retsos, Hongla e Piccoli insidiano Magnani, Ilic e Lasagna.