Juric: “Sono molto soddisfatto, ma sbagliamo troppo davanti alla porta”

Photo LiveMedia/Davide Casentini Cremona, Italy, August 27, 2022, italian soccer Serie A match US Cremonese vs Torino FC Image shows: Ivan Juric Head Coach of Torino FC during US Cremonese vs Torino FC, 3° Serie A Tim 2022-23 game at Giovanni Zini Stadium in Cremona (CR), Italy, on August 27, 2022. LiveMedia - World Copyright

Nella settimana del suo quarantasettesimo compleanno, Ivan Juric non poteva chiedere niente di meglio di una vittoria. Un 2-1 del suo Torino a Cremona, forse troppo tirato per le tante occasioni sprecate. E l’analisi del match, ai microfoni di DAZN, parte proprio da questo aspetto: “La Cremonese nelle prime due partite ma anche stasera ha fatto grandissime gare e ha perso solo per episodi. Nonostante un avversario così vivace e pericoloso che va in verticale in continuazione abbiamo fatto due gol e creato tantissime occasioni. Unico neo che abbiamo sbagliato tanto sotto porta e abbiamo dato coraggio a loro che ne hanno già tanto. Però sono stra soddisfatto”.

Sui nuovi acquisti Radonjic e Schuurs – il difensore arrivato dall’Ajax all’esordio da titolare in serie A – Juric ha detto: “Radonjic ha fatto un bel gol ma poteva farne altri e voglio che aumenti la realizzazione ma ha fatto una bella gara. Schuurs? L’ho visto bene, c’è da lavorare e ha margini di miglioramento. Ha alcuni difetti ma col tempo possiamo migliorarli. Ha caratteristiche molto buone come il colpo di testa e tanta intelligenza che mi piace perché in una settimana è già riuscito ad imparare tante cose e non è facile”.

Poi, in sala stampa, una chiosa sull’attacco e le manovre di mercato: “Se manca una punta? No, abbiamo Sanabria e Pellegri e puntiamo su di loro. Non penso arriverà un altro giocatore in avanti, oggi Sanabria ha fatto una buona partita dal punto di vista della gestione della palla e Pellegri ha potenzialità che speriamo possa esprimere al massimo, per cui non prenderemo un altro attaccante”. Infine sul primo posto in classifica: “La classifica? Meglio stare su che giù, è una cosa bella essere primi anche per lo spirito del gruppo. La classifica la guardiamo anche se è presto”.