Fuorigioco semiautomatico, Rossetti: “Permette decisioni più coerenti”
Scrive Sportmediaset, l’introduzione della tecnologia semiautomatica del fuorigioco (SAOT) nella fase a gironi della Uefa Champions League, chiarite le linee guida del fuorigioco e le istruzioni per proteggere l’immagine del calcio, segnano l’inizio della stagione 2022/23 per i migliori arbitri europei. Gli ufficiali di gara si lanciano in una ricca stagione di incarichi europei con un chiaro appello del capo arbitrale Uefa Roberto Rosetti a rimanere concentrati, agire con fermezza e coerenza contro la cattiva condotta in campo e dare tutto per perseguire l’eccellenza che ha guadagnato l’Europa arbitri la loro impressionante reputazione.
La tecnologia semi-automatizzata del fuorigioco (SAOT), utilizzata ufficialmente per la prima volta nella recente partita di Supercoppa Uefa tra Real Madrid ed Eintracht Francoforte a Helsinki, consente alle squadre di assistente arbitro video (Var) di determinare le situazioni di fuorigioco in modo rapido e preciso “migliorando il flusso del gioco e la coerenza delle decisioni”, ha detto Rosetti. Il nuovo sistema funzionera’ grazie a telecamere specializzate in grado di tracciare 29 diversi punti corporei per giocatore ed e’ stato testato a fondo dal 2020, tra l’altro, nella Champions League della scorsa stagione e nell’intera fase finale di Uefa Women’s Euro di quest’estate.