In un’intervista rilasciata a Sportweek, Arrigo Sacchi ha parlato di Carlo Ancelotti: “Ha grande cultura del lavoro. Se l’è fatta nei campi sul trattore col papà. Non ho mai sentito un giocatore parlar male di lui, perché è anche un grande uomo. Nel 1987 Carlo era alla Roma, io volevo farne il perno del mio centrocampo. Aveva problemi alle ginocchia, dopo tutti gli infortuni che aveva avuto e gli interventi chirurgici che aveva subito. Berlusconi mi disse: ‘Non posso comprare un giocatore che ha un deficit fisico del 30 per cento’. E io gli risposi: ‘Mi preoccuperei se questo deficit lo avesse nel cervello, non nelle gambe’. Lei mi acquisti Ancelotti e io vincerò lo scudetto. E così accadde”.
Fonte: AlfredoPedulla.com
Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…
L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…
E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…
Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…
Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…