I record più vicini della 6ª giornata: solo Cavani meglio di Kvara, Immobile mette nel mirino Batistuta
Archiviato un turno di Champions League che per le italiane è stato piuttosto negativo, eccezion fatta per il Napoli, il campionato italiano è pronto a infiammare il weekend con molte sfide interessanti. Ad aprire le danze è proprio la squadra di Spalletti, che ospita lo Spezia, a seguire l’Inter in cerca di riscatto dopo una serie di risultati deludenti affronta il Toro di Juric. I cugini rossoneri del Milan accendono il saturday night a Marassi, contro la Sampdoria. Il piatto forte del menù domenicale sarà il derby dell’Appennino fra Bologna e Fiorentina, a cui seguirà la sfida salvezza Lecce–Monza. Scenderanno poi in campo anche Lazio, Juventus e, lunedì sera, la Roma. Vediamo insieme i traguardi più vicini di questo sesto turno di campionato, forniti da Opta e Lega Serie A.
I bomber scaldano i motori: Bonazzoli può raggiungere Di Vaio, Muriel vuole staccare Matri, solo Batigol e Savoldi meglio di Ciro contro il Verona
NAPOLI:Kvaratskhelia ha segnato 4 gol nelle sue prime 5 gare in Serie A: qualora andasse a bersaglio contro lo Spezia, diventerebbe il secondo giocatore più veloce del Napoli nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) ad arrivare a cinque reti nel massimo torneo – meglio di lui solo Cavani, cinque gol in cinque presenze nel 2010/11.
INTER: Dzeko è a quota 99 gol in Serie A, il bosniaco potrebbe diventare il terzo calciatore più anziano a raggiungere le 100 reti nella storia della Serie A, dietro solo a Pandev (37 anni e 268 giorni il 21/04/2021) e Pellissier (37 anni e 243 giorni l’11/12/2016).
TORINO:Vlasic è andato a segno in tutte le ultime 3 presenze di campionato: l’ultimo giocatore al primo anno al Torino in grado di realizzare almeno 4 gol nelle prime 6 partite stagionali dei granata in Serie A è stato Carlos Aguilera, nel 1992/93.
BOLOGNA:Arnautovic è il primo giocatore nella storia del Bologna ad aver segnato tutte le prime cinque reti dei rossoblù in una singola stagione di Serie A. In generale, solo due calciatori nella storia del torneo hanno realizzato tutti i primi sei gol di un club in un singolo campionato: Riva nel Cagliari 1973/74 e Protti nel Bari 1995/96
SALERNITANA: La prossima sarà la 100ª partita di Bonazzoli in Serie A. L’attaccante granata (11) può inoltre eguagliare Marco Di Vaio (12) come miglior marcatore della Salernitana nel massimo campionato italiano.
LAZIO:Immobile ha messo a segno 9 reti in 10 presenze di Serie A contro l’Hellas Verona: nella storia della competizione hanno fatto meglio contro i gialloblù solo Batistuta (11) e Savoldi (10).
ATALANTA: Muriel ha segnato 49 gol con l’Atalanta in Serie A e con una rete potrebbe raggiungere Gómez e Sørensen al sesto posto dei migliori marcatori con la Dea nel massimo campionato (tutti a quota 50 reti). Il colombiano è inoltre vicino ai 100 gol nella competizione (98) e con un centro da subentrato potrebbe diventare il giocatore con più marcature dalla panchina in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (attualmente alla pari di Matri, a quota 25).
I record di presenze in A: Sottil fa 50, Venuti e Verde 100, Audero 150
La prossima sarà la presenza numero 50 con la maglia della Fiorentina per Sottil in Serie A.
Scendendo in campo contro il Bologna, Venuti raggiungerebbe le 100 presenze in Serie A, 68 di queste disputate con la maglia della Fiorentina.
La prossima sarà la 100ª presenza di Daniele Verde in Serie A TIM, 56 di queste disputate con la maglia dello Spezia.
La prossima sarà la 150ª presenza in tutte le competizioni per Emil Audero con la maglia della Sampdoria.
Lo Spezia (attualmente a quota 98) è vicino ai 100 gol in Serie A.