Scrive il Corriere dello Sport, Daniele De Rossi si racconta al Social Football Summit allo stadio Olimpico. L’ex centrocampista ha affrontato diversi temi, dal rapporto del calciatore con la tecnologia, alla sua carriera alla Roma fino a quella in Nazionale.
Il reperimento e la selezione dei giocatori per la Nazionale?
“Probabilmente c’è un impoverimento nella selezione dei giocatori. Si vive meno per strada, nei parchi, in spiaggia. Non c’erano alternative tecnologiche, lì giocavi e ti allenavi. Adesso si fa un po’ di meno. C’è meno materia prima, ma c’è. Adesso abbiamo trovato 4-5 giocatori che io nelle under inferiori non conoscevo. Se hai il coraggio di sceglierli le alternative si trovano. A questi giocatori consiglio di giocare, anche nelle Under: hanno la fortuna di avere un ct che li segue e che non ha paura di sceglierli. Il materiale c’è, basta cercarlo e aiutarli a farli uscire e valorizzarli”.
Non è presente alcun vincolo di acquisizione ma c'è l'ultimatum di Sala L'Agenzia delle Entrate…
Caso Gudmundsson, parla il suo avvocato Vilhjalmur H. Vilhjalmsson, avvocato di Albert Gudmundsson, ha rilasciato…
La stagione di Calhanoglu potrebbe finire anticipatamente. Un altro stop ferma il calciatore e mette…
Un altro grande ritorno dopo quello di Balotelli? Ebbene sì, il grande portiere della Juve…
Milan galattico al Bernabeu, ko il Real dell'ex Ancelotti Nella quarta giornata di Champions League…
La Juve sbatte sul Lille La Juventus non va oltre l'1-1 contro il Lille nella…