Ritrovare la sua Inter è l’occasione, per José Mourinho, di tornare a rivivere antichi successi e vecchi amori. La Gazzetta dello Sport ne ha raccolto le confidenze alla vigilia di una partita che, al di là, della mozione degli affetti, significa molto per la sua Roma. Lo storico triplete, comunque, non è in cima alla classifica delle vittorie che gli hanno dato più emozioni: “Per me è impossibile scegliere, ogni vittoria è speciale e ogni trofeo unico a suo modo. Per questo la mia voglia di vincere non andrà mai via“.
Inevitabile, poi, parlare di Totti, pensando al fatto che possa finalmente tornare alla Roma: “Non esiste questo problema. Francesco è e sempre sarà un simbolo di questa squadra qualsiasi cosa succeda e indipendentemente da quello che deciderà di fare della sua vita”. Mou ha poi parlato delle differenze tra le due grandi città italiane in cui ha lavorato: “Sono i centri nevralgici dell’Italia. Milano è il motore dell’economia del Paese, mentre Roma è il centro del potere politico e, si può dire, il museo all’aria aperta della storia italiana. Mi ritengo fortunato ad avere avuto la possibilità di vivere in entrambe le città“. Alla fine dedica il suo pensiero alla volontà di regalare successi ai giallorossi prima di chiudere la sua esperienza a Roma: “Ci proverò con tutto me stesso“.
Fonte: Sportmediaset.it
Comuzzo ai microfoni di Sky Sport Pietro Comuzzo, giovane difensore della Fiorentina, ha parlato a…
Gasperini ai microfoni di Sky Sport al termine della partita Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta,…
De Ketelaere cambia la partita, l'Atalanta vince 2-0 e sale a 8 punti La 4a…
Meglio dell'Inter solo il Liverpool fino ad oggi L'Inter non sbaglia e nella quarta giornata…
Juric alla vigilia della partita di Europa League Ivan Juric, allenatore della Roma, ha parlato…
Adani attacca il Milan Duro attacco di Lele Adani nei confronti del Milan che questa…