Pioli: “Non siamo più giovani, siamo maturi. Sono contento della prestazione, ma dobbiamo segnare di più”
Stefano Pioli, allenatore del Milan, dopo la vittoria sul campo dell’Empoli è intervenuto al microfono di Dazn: “La squadra ha dimostrato di aver preparato bene la partita mentalmente nella prima mezzora, ma dovevamo far gol e non ci siamo riusciti, poi è chiaro che gli infortuni ci hanno un pochino disunito. E’ un successo importante perché venivamo dalla prima sconfitta della stagione. ho un gruppo di giocatori che ha voglia di rimettersi in discussione encomiabile, quindi dobbiamo andare avanti anche con gli infortuni. Ora pensiamo alla prossima”.
Che voto si dà da raccattapalle sul gol di Rebic?
“Ho visto un video sull’Empoli che loro lo facevano. Non siamo più giovani, siamo consapevoli della partita e questo è importante, questo è stare nella partita, significa non arrendersi mai”.
Che vuol dire che non siete più giovani?
“I giovani sono quelli del 2003, del 2004, del 2002. Abbiamo ragazzi forti mentalmente, poi l’anno scorso ci ha dato più fiducia. Quando si parla di un Milan giovane… Non siamo più giovani, siamo maturi per fare delle valutazioni”.
Sui due infortuni.
“Oggi abbiamo avuto purtroppo due infortuni muscolari, di uno che era stato via con la nazionale e di un altro che non stava bene. Giocare tanto chiaramente incide. Gli infortuni muscolari sono aumentati del 20% nei campionati europei, questo vuol dire che abbiamo bisogno di tutti”.
E’ più contento della reazione della squadra o dispiaciuto per gli altri minuti?
“Sono contento della prestazione della squadra. Poi è chiaro che dobbiamo segnare qualche gol in più e abbiamo concesso qualcosa a una squadra che gioca bene, quindi ci sta. Se riuscissimo a sbloccare le partite sarebbe una situazione ancora più favorevole. A un certo punto era il 76′ e mi sembrava incredibile che fossimo ancora 0-0. A me interessa che si giochi con caparbietà e determinazione e oggi l’abbiamo fatto”.
La sua sensazione al gol di Ballo-Toure?
“Davanti a sé ha un giocatore fenomenale, ha fatto fatica a trovare spazio, l’anno scorso ha avuto bisogno di un po’ di tempo di adattamento. E’ diverso da Theo, ma sono soddisfatto per lui perché se lo merita. Non ha mai fatto mancare niente, niente, niente in qualsiasi giorno”.
Fonte: Tuttomercatoweb.