Scrive Calcio e Finanza, è stata pubblicata la “Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022” della Juventus. Il club bianconero ha chiuso il bilancio relativo allo scorso esercizio con un rosso di 254,3 milioni di euro. I ricavi si sono attestati a quota 443,4 milioni di euro (in calo rispetto ai 480,7 milioni del 2020/21), mentre i costi sono cresciuti a 483,4 milioni di euro, con ammortamenti per 196,7 milioni di euro.
Tra le pieghe del fascicolo emergono anche alcuni dettagli a proposito della battaglia su Calciopoli e lo scudetto assegnato all’Inter, con un nuovo ricorso presentato davanti al TAR del Lazio: «In data 12 gennaio 2019, Juventus ha presentato ricorso dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI che giudica esclusivamente decisioni della Giustizia Sportiva, non altrimenti impugnabili», si legge nel documento.
«Il ricorso contestava la delibera del Consiglio Federale in data 18 luglio 2011, n. 219/CF che respinse l’Istanza di revoca della Juventus del provvedimento del Commissario Straordinario di assegnazione del titolo ad altro Club per scorrimento della graduatoria. Il ricorso precisa che l’Istanza non mirava ad ottenere una sanzione disciplinare, per evitare l’ovvia risposta, fatta propria dal Consiglio Federale, che la materia è devoluta esclusivamente alla Giustizia Sportiva e non agli Organi di governo della Federazione», si legge ancora.
«Il Collegio di Garanzia dello Sport, il 27 maggio 2019, ha dichiarato inammissibile il ricorso di Juventus. Avverso tale decisione, non essendo stato assegnato a Juventus un giudice sportivo che decidesse il merito della questione, la stessa Società ha depositato ricorso al Tribunale Federale Nazionale. In data 11 luglio 2019, con dispositivo, il Tribunale Federale Nazionale ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso. Juventus, avverso tale dispositivo ha presentato reclamo alla Corte Federale d’Appello che, in data 30 agosto 2019 ha respinto anche tale ricorso», prosegue il documento.
«Tali decisioni sono state impugnate da Juventus dinanzi il Collegio di Garanzia dello Sport che, con decisione del 6 novembre 2019, ha dichiarato inammissibile il ricorso. Avverso le pronunce del Collegio di Garanzia dello Sport del 27 maggio 2019 e del 6 novembre 2019 sono stati depositati, nei termini di legge, i ricorsi al TAR del Lazio che hanno dato avvio ai seguenti giudizi con RG. 8897/2019 e RG. 1867/2020. Entrambe le cause sono state assegnate alla Sezione I Ter per l’udienza congiunta fissata in data 18 ottobre 2022».
La notizia sta facendo il giro del web! Ci sarà un nuovo Juventus Stadium e…
Ranieri ha raccontato come ha trovato lo spogliatoio giallorosso Mister Claudio Ranieri, allenatore della Roma,…
Ranieri promette battaglia alla capolista "Il Napoli di Conte è in auge e sta facendo…
Thiago Motta in grande emergenza in attacco Thiago Motta, in grande emergenza in attacco, presenta…
Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…