Scrive Calcio e Finanza, si torna a discutere di doping in casa Atalanta. Nei prossimi venti giorni il Tribunale nazionale antidoping fisserà la data del processo a José Palomino per la vicenda della sua positività al “Clostebol Metabolita”, rilevata durante un controllo a sorpresa di Nado Italia lo scorso luglio a Zingonia, che ha portato alla sospensione del difensore, tutt’ora in corso.
All’inizio di settembre – spiega La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna – il difensore argentino è stato ascoltato dal procuratore di Nado Italia, Pierfilippo Laviani, sostenendo la tesi della contaminazione accidentale.
Sulla base di quanto emerso dall’audizione, e della richiesta da parte dell’accusa di una squalifica di due anni, il giocatore ha scelto di non patteggiare, ma la sua controfferta è stata ritenuta inadeguata, e dunque non accettata, dalla Procura. Inevitabile, a questo punto, che si vada a giudizio: la data del processo sarà stabilita entro il 25 ottobre.
Juric parla così del crollo della Roma in sala stampa Il tecnico della Roma, Ivan…
Dusan Vlahovic non sarà disponibile per la Juventus e per Thiago Motta: arriva il comunicato…
Capuano lascia il Foggia Capuano si dimette dopo la sconfitta contro il Sorrento, ma non…
Mangiante svela un retroscena di casa Roma Scrive Chiamarsi Bomber, ai microfoni di Radio Manà…
La lettera di Ferrero alla famiglia Friedkin Scrive TMW, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria…
Il ritorno di Mario Balotelli in Serie A e il debutto con il Genoa che…