Oggi all’interno de La Gazzetta dello Sport troviamo una lunga intervista a Julio Cesar, del muro dell’anno magico 2010, quello che tanto si evoca in queste ore lui era l’ultimo pezzo pregiato. Avvicinarsi al portiere di quella Inter nella notte di Barcellona era di per sé un’impresa. La UEFA ha ricordato la sua mitologica parata su Messi di 12 anni fa: “È un orgoglio, questa parata mi accompagnerà sempre”.
“Non so se la più bella ma sicuramente è stata la più famosa e importante. Anche perché tutti me la ricordano. Mi sono allungato per bene. La domanda non è per me, ma per tutta la squadra”.
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