Brocchi stufo: “Non sono il “cocco” di Berlusconi, non riesco a staccarmi da questa nomea”
“Per quanto riguarda Berlusconi, continua a farmi arrabbiare parecchio la nomea di ‘cocco’ da cui non riesco a staccarmi”. Così nella sua intervista a gazzetta.it, Cristian Brocchi: “Non capisco perché ce l’abbia solo io, fra tutti i tecnici che ha messo in panchina. C’è sempre stata solo stima, mai favoritismi. Mi stimava sin da quando giocavo e poi da allenatore. Non c’è un rapporto così profondo come tutti dicono. Affetto sì, quello certo, la nomea di cocco è un cruccio che mi porterò sempre dietro”.