Sarri: “Soddisfatto della prestazione dei ragazzi, ma dovevamo chiudere prima la partita”
Dopo la vittoria in rimonta contro il Midtjylland, Maurizio Sarri è soddisfatto, ma non nasconde i problemi avuti in avvio e l’imprecisione sottoporta. “Complessivamente bisogna essere abbastanza soddisfatti della prestazione – ha spiegato il tecnico della Lazio -. La squadra ha prodotto a livello di occasioni, anche se la relazione tra le palle gol e i gol fatti è bassa”. “La partita ce la siamo complicata con il primo gol. Siamo andati sotto dopo pochi minuti su un nostro errore – ha aggiunto -. E’ una gara che si poteva chiudere e risolvere molto prima”.
Poi qualche considerazione sulle prestazioni dei singoli. “Cancellieri è un ragazzo giovane. Ha fatto meglio da esterno che da centravanti stasera – ha precisato Sarri -. Ha fatto una buona gara come Marcos Antonio. Il brasiliano è stato un po’ coinvolto nell’errore iniziale, ma poi ha gestito tanti palloni con pulizia. Ci ha dato qualità di palleggio alla fine del primo tempo”.
“Vecino è un giocatore totale. A me piacciono gli specialisti, ma lui ha tutto – ha continuato il tecnico biancoceleste -. Ha aggressività, intensità, dinamismo, è pericoloso negli inserimenti e prezioso in fase difensiva quando c’è da soffrire. Io sono molto soddisfatto di lui ed ero molto contento quando si è concretizzata sul mercato la possibilità di averlo con noi”.
Infine capitolo Milinkovic-Savic. “Miglior centrocampista d’Italia? A lui non va detto. Io non gli faccio mai i complimenti perché ho la sensazione che possa fare sempre di più – ha concluso Sarri -. E’ un grandissimo giocatore, ma ha le potenzialità per diventare qualcosa di più”.
Fonte: Sportmediaset.