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L’Inter senza pietà di Stankovic: 3-0 alla Samp e quarta vittoria di fila

LA PARTITA

Non c’è stata storia al Meazza, nemmeno spazio per le emozioni e i ricordi nei novanta minuti contro l’amico-nemico Dejan Stankovic. L’Inter di Simone Inzaghi ha rifilato un netto 3-0 alla Sampdoria in una partita che i nerazzurri hanno controllato dall’inizio alla fine pur contro un avversario più coraggioso nelle intenzioni che nei fatti. Con questi tre punti sono quattro le vittorie di fila in campionato per l’Inter che conferma l’ottimo momento di forma, mentre la Samp resta in acque paludose in zona retrocessione.

Un po’ di coraggio Stankovic l’ha mostrato schierando in campo una formazione più tecnica che fisica dal primo minuto, con Villar e Yepes a centrocampo e tre giocatori offensivi dietro a Caputo. L’intento di avere una linea difensiva alta e aggressiva su Dzeko e Lautaro ha però prodotto una controindicazione letale alla lunga per i blucerchiati. Con Colley e Ferrari decisi sulle due punte nerazzurre, l’Inter è stata brava ad approfittare degli spazi creatisi alle loro spalle per portare pericoli ad Audero. Il match si è sbloccato al 21′ da calcio d’angolo, un punto di forza dei nerazzurri, con De Vrij libero di saltare in area di rigore sulla solita traiettoria a uscire di Calhanoglu. Aperta la partita per i nerazzurra è partita la discesa e nelle voragini aperte nella difesa della Samp, prima Mkhitaryan si è infilato sfiorando quel raddoppio che è arrivato al 44′ con l’asse Bastoni-Barella trasformato in gol dal centrocampista con un controllo di palla perfetto e un esterno imparabile.

Nella ripresa, giocata dall’Inter senza il supporto della curva, non c’è stata partita. Martinez e Dzeko già dai primi minuti dopo l’intervallo hanno sfiorato il tris e quella gioia personale che non è arrivata per le punte, così come per Skriniar alla ricerca del gol dell’ex. Fortuna diversa, invece, per Correa che al 73′ ha messo alle spalle un periodo difficile andando ad inventarsi il gol del definitivo 3-0 partendo dalla propria metà campo e battendo Audero sul primo palo con un destro potente.

LE PAGELLE

Barella 7 – Il momento magico non passa e la perla contro la Sampdoria va dritta nella bacheca dei suoi gol più belli. Inserimento perfetto, controllo di palla da manuale ed esterno che batte Audero. Prima e dopo la solita partita di qualità e sostanza.

Bastoni 7 – Un giocatore ritrovato mentalmente, tatticamente e tecnicamente. Preciso e pulito in chiusura, si fa apprezzare anche in fase offensiva e non solo per il lancio perfetto che manda Barella in gol.

De Vrij 7 – Quando vede la Samp si trasforma in goleador, ma soprattutto la sua è una prova perfetta in fase difensiva che è quello che conta di più.

Djuricic 6 – Sulla trequarti dietro all’unica punta prova a inventare qualcosa con dinamismo e qualità, ma spesso si scontra con il muro nerazzurro. Però è intraprendente ed è un segnale positivo per Stankovic.

IL TABELLINO

INTER-SAMPDORIA 3-0
Inter (3-5-2):
Onana 6; Skriniar 6,5, De Vrij 7, Bastoni 7 (23′ st Acerbi 6); Dumfries 6,5 (34′ st Bellanova sv), Barella 7, Calhanoglu 6,5 (38′ st Asllani sv), Mkhitaryan 6, Dimarco 6,5; Dzeko 6 (23′ st Lukaku 6), Martinez 6 (23′ st Correa 7). A disp.: Handanovic, Cordaz, Gagliardini, Gosens, Darmian, D’Ambrosio. All.: Inzaghi 7.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero 5,5; Bereszynski 5,5, Ferrari 5, Colley 5, Amione 5,5; Gabbiadini 5 (33′ st Montevago sv), Villar 5,5 (7′ st Verre 5), Yepes 5 (1′ st Vieira 5,5), Leris 5; Djuricic 6 (33′ st Rincon sv); Caputo 5 (21′ st Pussetto 5,5). A disp.: Contini, Ravaglia, Augello, Sabiri, Conti, Murillo, Murru, Trimboli. All.: Stankovic 5. 
Arbitro: Massimi
Marcatori: 21′ De Vrij, 44′ Barella, 28′ st Correa
Ammoniti: Bastoni (I); Yepes, Colley, Verre, Gabbiadini, Amione (S)
Espulsi: nessuno

LE STATISTICHE DI OPTA

•    Nicolò Barella è andato a segno nelle ultime tre gare di Serie A, in precedenza solo tre centrocampisti dell’Inter avevano trovato la rete in tre presenze di fila nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria, Esteban Cambiasso (nel gennaio 2008), Ivan Perisic (nel marzo 2016) e Hakan Çalhanoglu (nel novembre 2021).
•    Solo Kevin De Bruyne (12) e Sergej Milinkovic-Savic (10) hanno preso parte a più reti di Nicolò Barella (9 – 5 gol + 4 assist) tra i centrocampisti dei big-5 campionati europei 2022/23.
•    Stefan de Vrij ha segnato 12 gol di testa in Serie A, dal 2016/17 solo Willi Orbán (15), Virgil van Dijk (13) e Sergio Ramos (13) hanno fatto meglio con questo fondamentale tra i difensori nei maggiori 5 campionati europei.
•    Da quando è arrivato in Italia (2017/18) Hakan Çalhanoglu ha servito 20 assist su palla inattiva, almeno tre in più rispetto a qualsiasi giocatore nella massima serie.
•    L’Inter per la seconda volta ha segnato per 24 partite di fila in Serie A sotto la gestione di un singolo allenatore (la prima è stata tra novembre 1949 e aprile 1950 con Giulio Cappelli in panchina).
•    Joaquín Correa ha realizzato quattro gol contro la Sampdoria in Serie A – di cui tre nelle ultime due partite – contro nessun’altra squadra conta più reti (quattro anche al Milan).
•    Stefan de Vrij è tornato a segnare in Serie A 661 giorni dopo l’ultima volta (rete proprio contro la Sampdoria il 6 gennaio 2021); la squadra blucerchiata è la formazione a cui l’olandese ha segnato più gol nella massima serie (quattro).
•    L’Inter ha vinto per la seconda volta sei partite interne di fila contro la Sampdoria in Serie A (la prima tra il 1984 e il 1990). 
•    Romelu Lukaku ha giocato la sua 100° presenza con l’Inter in tutte le competizioni.
•    Questa è la 150ª partita in Serie A per Emil Audero con la maglia della Sampdoria, nessun giocatore conta tante presenze quante lui in blucerchiato dal suo esordio con questa maglia nel 2018/19.
•    La Sampdoria (27 anni e 144 giorni) ha schierato contro l’Inter la propria formazione con l’età media più bassa in questo campionato.
•    Per la prima volta la Sampdoria ha conquistato sei punti dopo le prime 12 giornate in Serie A. Inoltre non segnava così poco a questo punto della stagione dal 1975/76.

redazionegoalist

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