Milan, Tomori: “Leao mi ricorda Tierry Henry, con lui sogno la seconda stella e la Champions League”
Lo riporta TUTTOmercatoWEB:
Come è stato vinto lo Scudetto dell’anno scorso?
“Dopo la partita contro la Lazio è scattato qualcosa in noi: lì abbiamo capito che sì, potevamo vincerlo. Il segreto di questo Milan è la fame, la voglia di aiutarsi sempre e vincere tutti insieme”.
Qual è il suo sogno?
“Vincere lo scudetto della seconda stella e la Champions League”.
Com’è il tecnico Pioli con voi?
“Riceviamo tanto aiuto dal mister, dallo staff, da Maldini, da Massara e dai tifosi. C’è un ottimo feeling: andiamo avanti tutti insieme. Questo per me, come giocatore, è ideale”.
Con quale compagno ha legato di più?
“Con tutti: il Milan è una famiglia! Ibrahimovic è una macchina e un ottimo professionista. Ho un rispetto enorme per lui: è un punto di riferimento straordinario per me”.
E Leao…?
“Rafa è il giocatore che mi ha sorpreso di più: è così forte che nemmeno lui ha ancora capito le sue reali potenzialità”.
Chi è il suo idolo?
“È Thierry Henry: era diverso, giocava con i guanti e i calzettoni sopra il ginocchio. Rivedo un po’ della sua classe in Rafael Leao”
Gli avversari più difficili da affrontare?
“Ne dico tre: Lautaro, perché individua molti movimenti diversi per metterti in difficoltà, Abraham, perché mi conosce molto bene e da tanto tempo, e Vlahovic, perché con la sua struttura fisica è difficile da affrontare”.
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