Fiorentina, ora ci siamo: Bonaventura e Milenkovic schiacciano la Samp a Marassi

Sampdoria e Fiorentina sul prato di ‘Marassi’ si giocano una fetta importante della loro risalita in classifica. Una fetta più ampia rispetto ai tre punti che è la Fiorentina a portarsi a casa con un 2-0 francamente senza storia sui rivali. Bonaventura ad inizio match e Milenkovic nelle prime battute della ripresa regalano ad Italiano la quarta vittoria consecutiva fra campionato e Conference League.

LO ZAMPINO DI BONAVENTURA – L’importanza della gara lo si capisce fin da subito. E per la precisione quando al 4′ arriva già il gol: quello della Fiorentina. Ad andare a segno è Giacomo Bonaventura che conclude una ripartenza creata da Kouame e rifinita da Dodo per il 5 di Vincenzo Italiano. Al 12′ ancora Fiorentina che si trova con Ikone e Kouame davanti alla porta sprecando una grandiosa occasione per il vantaggio. Due mintui dopo tocca alla Samp farsi pericolosa per la prima volta: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Colley trova la deviazione sottoporta senza però centrare lo specchio. La fase centrale del primo tempo perde in incisività da entrambe le squadre in fase di finalizzazione, ma acquisisce agonismo (anche eccessivo) e corsa. Al 29′ arriva anche ul calcio di rigore per la Fiorentina. Uscita sbagliata di Audero che stende Jovic in area di rigore: Marinelli prima assegna la massima punizione e poi la revoca con l’ausilio del VAR. Molti i dubbi circa la decisione del direttore di gara. Per i successivi 6′ il gioco è praticamente fermo per il cambio forzato in casa Samp per Bruno Amione che in un contrasto aereo con lo stesso Jovic incorre nella frattura del setto nasale che lo porta all’uscita forzata. Al suo posto spazio all’ex Inter Murillo. Al 47′ grande giocata personale di Caputo che tiene a distanza di Milenkovic e calcia a giro dai 22 metri mancando di poco lo specchio della porta. Dopo 7′ di recupero si va negli spogliatoi.

IL MATCH SI CHIUDE AL 58′ – La ripresa inizia con Italiano che manda in campo Igor e Cabral per Martinez Quarta e Jovic, mentre Stankovic toglie il 2003 Montevago a favore di Gabbiadini. Sul piano del gioco sono i viola i primi a farsi vedere in avanti con il solito Bonaventura che al 56′, ad esempio, manda in alto un bel cross di Mandragora. Tocca attendere appena due minuti per registrare il raddoppio dei viola con Nikola Milenkovic su calcio d’angolo. Pennellata da fermo di Mandragora per il centrale serbo che fra quattro avversari salta e piazza il pallone sul secondo palo. Dopo il secondo gol dei viola la gara di fatto perde di tono e pressione, con la Sampdoria che sembra essere già rassegnata alla sconfitta nonostante il tempo per una rimonta ci sarebbe.

Fonte: Tuttomercatoweb.

Niccolò Bigazzi

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