Monza super contro la Salernitana | Spezia, che rimonta sul Verona
MONZA-SALERNITANA 3-0
LA PARTITA
Si conferma implacabile quando gioca alle 15 il Monza (16 punti in 6 gare), che ha sempre vinto in questa fascia oraria: sconfitta 3-0 la Salernitana con una prestazione dominante. Dopo una prima chance per Dia, è il Monza a prendere il controllo della partita e rendersi pericoloso: Sepe interviene sulla rovesciata di Ciurria, poi è Dany Mota ad avere due occasioni. Al 24′, arriva il meritato vantaggio per i brianzoli: lo firma Carlos Augusto, battendo il portiere dopo il geniale tacco di Caprari. L’inerzia della gara è tutta per la formazione biancorossa, che raddoppia al 35′: Dany Mota è letale in contropiede, con Sepe decisamente impreciso sul suo tiro. Si va al riposo sul 2-0, col Monza in totale controllo. Nicola scuote i suoi con un doppio cambio: dentro Valencia e Piątek per Bronn e Botheim, si passa alle tre punte. I granata si fanno subito vedere con l’attaccante polacco, ma è solo un episodio: il Monza infatti colpisce il palo con Colpani e impegna Sepe, reattivo su Marlon e Ciurria. Al 73′, l’episodio che chiude la gara: Candreva, già ammonito per proteste dalla panchina, stende Dany Mota in area ed è rigore, che viene trasformato da Pessina. Il Monza segna il 3-0 e sfiora anche il poker nel finale con Carlos Augusto e il doppio palo di Ranocchia nel recupero. Vittoria più che meritata per i brianzoli, che travolgono la Salernitana e scalano la classifica, agganciando il Sassuolo a quota 16 punti.
LE PAGELLE
Carlos Augusto 7 – Prestazione strepitosa dell’esterno, che a inizio stagione veniva schierato nei tre dietro. Un errore madornale, viste le sue doti di spinta e la sua efficacia sottoporta: realizza la rete del vantaggio e viene bloccato in almeno due occasioni da Sepe.
Dany Mota 7.5 – Il padrone dell’area di rigore. Prova perfetta: assist per Carlos Augusto, gol del 2-0 e rigore procurato per il tris di Pessina. Un autentico one-man-show all’U-Power Stadium.
Sepe 6 – Le grandi parate nella ripresa cancellano l’errore (grave) sul 2-0 di Dany Mota. Evita un passivo decisamente ampio per la Salernitana, che ha ballato tremendamente in difesa.
Candreva 4.5 – Pomeriggio da dimenticare per l’ex Inter e Lazio. Viene ammonito dalla panchina per proteste, subentra e causa il rigore del 3-0: secondo giallo e rosso dopo soli 12′ in campo.
IL TABELLINO
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Marlon 6, Caldirola 6, Izzo 6; Ciurria 6.5 (32′ st Birindelli 6), Colpani 6.5 (20′ st F. Ranocchia 6), Rovella 6.5, Carlos Augusto 7 (39′ st D’Alessandro sv); Pessina 6.5, Caprari 6.5 (32′ st Petagna 6); Dany Mota 7.5 (39′ st S. Vignato sv). All. Palladino. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Antov, Carboni, Machin, Barberis, Valoti, Bondo, Gytkjær.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe 6; Bronn 5 (1′ st Valencia 5.5), Daniliuc 5, Pirola 5.5; Mazzocchi 5.5 (16′ st Candreva 4.5), Maggiore 5.5, Radovanović 5.5, L. Coulibaly 5.5 (27′ st Kastanos 6), Bradarić 5; Botheim 5 (1′ st Piątek 6), Dia 5.5. All. Nicola. A disposizione: Fiorillo, Micai, Sambia, Fazio, Motoc, Bohinen, Vilhena, Capezzi, Iervolino, Candreva, Bonazzoli.
Arbitro: Giua.
Marcatori: 24′ Carlos Augusto (M), 35′ Dany Mota (M), 29′ st Pessina (M).
Ammonito: Candreva (S) dalla panchina per proteste al 44′.
Espulso: Candreva (S) al 28′ st.
LE STATISTICHE
Il Monza ha vinto quattro delle cinque partite interne di Serie A disputate con Palladino in panchina (1P): dopo che aveva perso tutte le tre con Stroppa allenatore – nei quattro successi con l’attuale tecnico all’U-Power Stadium, i lombardi hanno sempre tenuto la porta inviolata.
I 16 punti del Monza in Serie A sono tutti arrivati in partite disputate alle ore 15 (5V, 1N, 1P); nelle restanti otto gare, giocate in altri orari, i biancorossi hanno sempre perso.
Carlos Augusto ha realizzato tre gol in campionato, tutti in gare casalinghe; il classe ’99, miglior marcatore del Monza nel torneo, ha segnato due delle tre reti nelle ultime due gare interne di questa Serie A (v Salernitana e Verona).
Tra i difensori che giocano in questa Serie A, nessuno ha segnato più reti di Carlos Augusto (tre) nel torneo in corso – tre reti anche per Federico Dimarco e Chris Smalling.
Carlos Augusto ha trovato un gol e un assist nella stessa partita per la prima volta in Serie A; il terzino ha preso parte a quattro reti nel torneo (tre gol e un assist), almeno uno in più di qualsiasi altro compagno di squadra.
La Salernitana ha perso due match di fila in Serie A per la prima volta dal settembre-ottobre scorso (v Lecce e Sassuolo).
Il Monza ha segnato tre reti in una singola gara di Serie A per la seconda volta; anche nella precedente vittoria per 3-0 (contro la Sampdoria lo scorso due ottobre).
Dany Mota ha realizzato il secondo gol in campionato; il portoghese non andava a bersaglio nel torneo dalla prima giornata di questa Serie A, sempre in casa contro il Torino lo scorso 13 agosto.
Il Monza (due) ha segnato più di un gol nel corso delle prime frazioni di gioco per la prima volta in Serie A.
Matteo Pessina ha segnato il secondo gol in questo campionato dopo quello dello scorso due ottobre in casa della Sampdoria; per lui questa è stata la prima rete segnata su calcio di rigore nella competizione.
Con 25 anni e 356 giorni di media, quello odierno è l’undici titolare più giovane presentato da Davide Nicola in questa Serie A.
Quarta espulsione in Serie A per Antonio Candreva (prima con la Salernitana); la precedente lo scorso sei gennaio contro il Cagliari (in maglia Sampdoria).
Per la prima volta nelle ultime due stagioni giocate in Serie A (2021/22 e 2022/23), la Salernitana ha chiuso un match della competizione senza conclusioni nello specchio della porta
VERONA-SPEZIA 1-2
LA PARTITA
Effettua un importante scatto-salvezza lo Spezia, che rimonta e sconfigge 2-1 il Verona al Bentegodi: la doppietta di Nzola porta i liguri a +6 sulla terzultima e complica ulteriormente l’annata degli scaligeri, ultimi con 5 punti in 15 gare. L’Hellas, che vuole abbandonare l’ultimo posto, parte forte in avvio di gara: Lasagna ha due chances, poi è Lazovic a colpire a lato di un soffio. Il dominio scaligero viene premiato alla mezz’ora, con la rete di Verdi: il fantasista ex Toro e Salernitana, insacca sull’assist di un ispiratissimo Lasagna beffando Drągowski. Il portiere polacco è sfortunatissimo nel finale di tempo, quando la sua caviglia si gira completamente causandogli un infortunio che a meno di sorprese gli costerà i Mondiali. Subentra Zoet e lo Spezia, improvvisamente, si rianima dominando nei sei minuti di recupero: Montipò salva il Verona con tre parate consecutive su Nzola, Kiwior e Holm e si va al riposo sull’1-0. I liguri pareggiano in avvio di ripresa con Nzola: l’attaccante insacca sul perfetto tocco smarcante di Simone Bastoni, dopo che Gotti era passato alle tre punte. L’Hellas reagisce subito, ma rischia in contropiede, con Montipò a salvare su Bastoni. E al 69′ arriva la beffa: sul cross di Bourabia, Nzola la gira alle spalle del portiere ed è 2-1 per lo Spezia, col settimo gol dell’angolano. Un’occasione per parte nei minuti seguenti, con Bourabia a sfiorare il tris e Ceccherini che si mangia clamorosamente il pareggio. Finisce però 2-1 per lo Spezia, che si allontana dalla zona-retrocessione: +6 sulla Cremonese terzultima.
LE PAGELLE
Montipò 7.5 – Due gol subiti e almeno quattro evitati: prestazione-monstre del portiere dell’Hellas Verona.
Verdi 6.5 – Grande prestazione dell’ex Salernitana e Torino, che realizza il gol che dà l’effimera speranza all’Hellas e si rende spesso pericoloso. Dev’essere lui il titolare sulla trequarti.
Nzola 7 – Due gol decisivi per ribaltare il risultato ed arrivare a quota 7 in Serie A. Avvio di stagione da urlo per il trascinatore dello Spezia.
Caldara 5.5 – L’anello debole della difesa dello Spezia. Spesso fuori posizione, è colpevole sul gol e soffre moltissimo la mobilità di Kevin Lasagna.
IL TABELLINO
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò 7.5; Dawidowicz 5.5, Koray Günter 6 (1′ st Hien 5.5), Ceccherini 5.5; Depaoli 6 (36′ st Terracciano sv), Tameze 5.5, Miguel Veloso 5.5, Lazović 6 (25′ st Doig 6); Lasagna 6.5, Verdi 6.5 (25′ st Kallon 6), Djurić 5.5 (16′ st Henry 5-5). All. Bocchetti. A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Magnani, Cabal, Hrustic, Ilić, Hongla, Praszelik, Sulemana.
SPEZIA (3-5-2): Drągowski 6 (41′ Zoet 6); Amian 6, Caldara 5.5, Kiwior 6; Holm 6, Ekdal 5.5 (1′ st Verde 6), Ampadu 6, Agudelo 6 (37′ st Ellertsson sv), S. Bastoni 6.5 (37′ st Nikolaou sv); Nzola 7, Gyasi 5.5 (15′ st Bourabia 6.5). All. Gotti. A disposizione: Zovko, Sala, Hristov, Salva Ferrer, Beck, Sher, Nguiamba, Sanca, D. Maldini, Strelec.
Arbitro: Maresca.
Marcatori: 30′ Verdi (V), 7′ st Nzola (S), 24′ st Nzola (S).
Ammoniti: Ampadu (S), Holm (S), Lasagna (V), Tameze (V), Amian (S).
LE STATISTICHE
Lo Spezia non vinceva un match di Serie A in trasferta dallo scorso 14 maggio (3-2 vs Udinese).
Dopo la sconfitta contro lo Spezia, il Verona è diventato l’8ᵃ squadra capace di collezionare 10 sconfitte di fila in Serie A.
Nel 2022, solo il Bologna (32) e l’Empoli (24) hanno perso più punti da situazione di vantaggio rispetto al Verona (22) in Serie A.
Primo gol in questa Serie A e con la maglia del Verona per Simone Verdi, il 33° nel massimo campionato.
Terzo gol per Simone Verdi in Serie A contro lo Spezia; solo contro la Sampdoria (quattro) ne ha segnati di più nel massimo campionato.
Lo Spezia è, con il Venezia, una delle due squadre contro cui Kevin Lasagna ha servito più di un assist in Serie A (due a testa).
MBala Nzola ha ritrovato il gol in trasferta in Serie A dopo 358 giorni: dalla doppietta siglata sul campo dell’Atalanta il 20 novembre 2021.
Con la doppietta al Verona, MBala Nzola è diventato il miglior marcatore dello Spezia in Serie A in trasferta: otto reti. In generale sono 20 le sue firme nel massimo campionato con questa maglia – almeno sei più di qualsiasi Aquilotto.
MBala Nzola ha realizzato cinque doppiette in Serie A con la maglia dello Spezia, almeno quattro più di qualsiasi compagno di squadra nel massimo campionato.
Simone Bastoni è l’unico giocatore dello Spezia ad aver servito almeno due assist in ognuna delle tre stagioni del club ligure nel massimo campionato (sei totali).
Lorenzo Montipò ha effettuato sette parate nel match con lo Spezia, record in questo campionato per il portiere del Verona insieme alle sette effettuate contro la Fiorentina.