Sarri si scaglia contro il giornalismo italiano: “Siamo in mano a ragazzini pagati 5 euro dai siti”
Scrive FanPage, Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha così parlato del giornalismo italiano: “La partita finisce alle 10 e mezza, un giornalista la segue e alle 10.45 deve consegnare il pezzo e deve dare il voto a 38 persone… P*rca maiala… è un fenomeno!” ironizza in tono più che sarcastico il tecnico dei capitolini. “Dà 15 voti per parte, all’arbitro, al quarto uomo, agli assistenti, ai due allenatori… secondo me non ha visto un ca**o: quello ha fatto gol? Sette. Questo ha preso palo? Sei. Quello una sola azione da gol, cinque”.
“Non so come si faccia, io credo che il giornalismo vero non esista più, siamo in mano a ragazzini che prendono cinque euro ad articolo per i siti e quindi sono molto dispiaciuto per i giornalisti veri”. Ma cosa c’entra tutto ciò con Milinkovic? Lo spiega lo stesso Sarri proseguendo nel suo ragionamento: “Poi si dice che la gente vuol sapere di mercato, per forza. Sono vent’anni che parlate solo di mercato e nessuno parla di calcio. Se in 20 anni si parlava solo di calci d’angolo, la gente voleva sapere solo di calci d’angolo…”