Sulle pagine odierne del Corriere dello Sport il direttore Ivan Zazzaroni dà i suoi personali voti ai protagonisti della Serie A in questo primo rush stagionale. Fra i vari giudizi, spicca sicuramente il voto 0 all’Associazione Arbitri, che il giornalista motiva così: “Il caso D’Onofrio comporta un mostruoso danno d’immagine per l’intera categoria: sgomenta sapere che Rosario D’Onofrio, il procuratore capo degli arbitri, cioè il magistrato dei giudici del calcio, sia un presunto trafficante di droga. E stupisce che sia stato nominato a un incarico così delicato dopo essere stato quattro mesi ai domiciliari e condannato in primo grado per un reato di questa gravità. L’Aia si difende sostenendo di essere stata ingannata, poiché all’atto della nomina D’Onofrio aveva dichiarato di non avere alcuna pendenza penale. Se è questo il metodo per selezionare i ruoli di responsabilità c’è da mettersi le mani nei capelli”.
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…