Il Mondiale in Qatar è iniziato con la cerimonia di apertura che ha visto musiche e danze tradizionali, ma anche lo spettacolo di Jungkook, cantante del noto gruppo BTS e la presenza di Morgan Freeman, che ha prato di inclusività, tolleranza e rispetto. La parola chiave è “rispetto”, sottolineato anche nel discorso dell’emiro Tamim bin Hamad Al Thani: “E’ bello che i popoli mettano da parte ciò che li divide e mettano insieme ciò che li unisce. Che siano giorni che possano ispirare bontà è speranza. Benvenuti e buona fortuna a tutti“. Hanno sfilato le vecchie mascotte della rassegna iridata e la nuova, una sorta di kefiah volante chiamato Laeeb. Nel corso della cerimonia è stato mostrato un video di una partita improvvisata nel deserto circa 50 anni fa, in cui si può riconoscere l’attuale emiro, che è poi tornato in campo mostrando la maglia di quell’occasione: il Qatar ha fatto un salto nel futuro.
Fonte: profilo Twitter FIFA World Cup
Fonte: Sportmediaset
Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…
L'andata è in programma il 20 marzo, il ritorno il 23 L'Italia affronterà la Germania…
E' successo di nuovo, come con Moggi nel 2006. Arriva una pesantissima penalizzazione e la…
Luis Alberto non ha dubbi su quanto sfumato nel 2020 Luis Alberto, ex giocatore della…
Beltran racconta la sua avventura alla Fiorentina ma anche i suoi compagni e la sua…