Anche in Serie A, a partire dalla ripresa del 4 gennaio, potremmo vedere applicati lunghi tempi di recupero nelle partite, come sta accadendo al Mondiale. Una svolta che segnerebbe un gran cambiamento, anticipato da Collina già mesi fa: “L’obiettivo è far sì che le partite non durino più 42, 43, 44 minuti. Questo è inaccettabile”. L’ex arbitro ha quindi spiegato che questi recuperi larghi servono per compensare le lunghe perdite di tempo delle partite, come i gol, visto che le esultanze durano anche più di un minuto. In Italia, spiega La Gazzetta dello Sport, nelle prime 15 gare stagionali la media dei minuti giocati a partita è stata di 54’. Troppo poco per un calcio in cui si viaggia a ritmi elevati e in cui il tempo di gioco buono – si legge -sarebbe di 60 minuti.
Fonte: TMW
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…