“C’è la volontà di non voler mettere la polvere sotto il tappeto, di non girarsi dall’altra parte e credo che i problemi vadano affrontati senza un approccio giustizialista o superficiale ma andando in profondità per cercare di capire come si possa ridare credibilità a un sistema che vive di passione e credibilità”. Così il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi sul caso Juventus a margine dei festeggiamenti per i 60 anni dalla nascita dell’Unione Nazionale delle Pro Loco.
“Io ho la responsabilità di contribuire ad abbassare la tensione, sono temi che devono essere risolti a livello sistemico – ha detto ancora Abodi – Il mio compito è dialogare per far capire che il Governo è presente, ma non vuole essere al centro. Il mio ruolo è laterale ma comunque attivo. Anche i miei colleghi prima di me non hanno avuto vita facile, mi sembra che ci sono situazioni che si rinnovano e davanti alle quali prima di tutto bisogna mantenere un’attenzione attiva di vigilanza perché ci sono organismi sportivi e la giustizia ordinaria che devono intervenire prima di me”.
La notizia sta facendo il giro del web! Ci sarà un nuovo Juventus Stadium e…
Ranieri ha raccontato come ha trovato lo spogliatoio giallorosso Mister Claudio Ranieri, allenatore della Roma,…
Ranieri promette battaglia alla capolista "Il Napoli di Conte è in auge e sta facendo…
Thiago Motta in grande emergenza in attacco Thiago Motta, in grande emergenza in attacco, presenta…
Conte è tornato a parlare dell'episodio Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto quest'oggi nella…
Ha fatto passare le pene dell'inferno ad Allegri, ed ora ci finisce lui stesso. Continuerà…