La Stampa rivela: “Inchiesta Juve, doveva più di 8mln agli agente”
La Juve doveva molti soldi agli agenti, pare più di 8 milioni di euro “in relazione a pregresse mediazioni professionali svolte da questi sovente in relazione a operazioni foriere di plusvalenze contestate”. E però per pagarli avrebbe adottato “la prassi di ricorrere a mandati fittizi predisposti ex post in relazione ad altre operazioni, in assenza dunque di una reale attività di intermediazione di un agente”. Questo è il quadro che emerge dagli atti dell’inchiesta Prisma che vede indagate 12 persone, tra cui gli ex vertici societari, a vario titolo per falso in bilancio, aggiotaggio informativo e false fatturazioni.
Il sistema è quello che secondo la procura porterà la Juventus a registrare fatture per operazioni inesistenti. Anzi: “Viziate da inesistenza oggettiva”. Per un totale di 2,23 milioni di euro. Sembra abbia funzionato cosi: esistono delle cifre in sospeso che non figurerebbero in nessun bilancio. La maggior parte riguarda accordi – pare di capire dalla lettura delle carte dell’inchiesta – presi anni addietro dall’ex ds Paratici con operatori di mercato. A scriverlo è La Stampa.
Fonte: TMW