Ministro Abodi: “Nessun regalo al calcio. Le squadre pagheranno tutto il dovuto”
“Il principio che ha mosso le posizioni del Governo da tempo è sempre lo stesso: nessun sconto, nessun regalo. Nessuna norma ad hoc, se non quelle a disposizione del sistema imprese”. Lo ha detto il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi a margine di un evento di Sport e Salute per la riqualificazione di Colle Oppio, parlando del salva-calcio e delle critiche che diversi esponenti dell’opposizione hanno mosso nei confronti del provvedimento.
“Le società sportive pagheranno tutto e nelle forme consentite agli altri e dunque fino a 60 rate e con interessi – prosegue – Scudo penale? Si tratta di trovare armonia nel rapporto tra l’agenzia delle entrate che concede una rateizzazione e, rispettando il piano di pagamenti, il rischio di essere perseguito. Il rischio decade con il pagamento ultima rata, se invece si salta una rata si perde il beneficio. Ricordo inoltre che interveniamo in un tempo breve per risolvere un problema nato nove mesi fa e affrontato rimandando”. Sul diritto alle scommesse invece, conclude: “E’ un tema che dovremo affrontare con maggior tranquillità. Ne dovremo parlare di più e nel dettaglio, ma è un diritto sacrosanto”. Lo scrive Ansa.it.
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